La sede museale di Intesa Sanpaolo “Gallerie d’Italia” di Palazzo Leoni Montanari a Vicenza sede della scuola di formazione orchestrale gratuita per giovani strumentisti ad arco
Ha preso il via alle Gallerie d’Italia di Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, la quinta edizione de “Progetto Orchestra”, corso di formazione orchestrale a frequenza gratuita riservato a giovani strumentisti ad arco.
Scopo dell’iniziativa didattica, realizzata in collaborazione con la Società del Quartetto di Vicenza, è offrire alle nuove generazioni di musicisti un percorso di alto perfezionamento nella pratica orchestrale in vista di futuri sbocchi lavorativi nel mondo professionistico. Il corso ha la durata di quattro settimane, distribuite tra gennaio e aprile, e quest’anno propone ai musicisti un duplice percorso formativo. Nei mesi di gennaio e marzo, il maestro Giancarlo Andretta, docente di direzione d’orchestra al Conservatorio “Pedrollo” di Vicenza, affiancato da due laureandi al suo corso accademico di direzione d’orchestra, si concentra sulla formazione direttoriale. A febbraio e aprile, il maestro Leon Spierer, per trent’anni violino di spalla dei Berliner Philharmoniker, insisterà sulla tecnica strumentale.
Ogni sessione di lavoro di “Progetto Orchestra” prevede due momenti in cui i ragazzi si confrontano con il pubblico: una prova generale aperta, il sabato alle ore 16.30 e un concerto la domenica, sempre alle ore 16.30, nel Salone d’Apollo di Palazzo Leoni Montanari. Il programma del primo concerto è stato messo a punto da Giancarlo Andretta e dal suo allievo-laureando Riccardo Fiscato, che domenica 17 gennaio dirigerà i 14 archi, ed è incentrato sul Primo Novecento. Si inizia con la struggente elegia per archi Crisantemi di Giacomo Puccini, una delle rare pagine di musica da camera composte dal celebre operista toscano. Si rimane in Italia con Il Tramonto di Ottorino Respighi, brano per soprano (Selena Colombera) e archi composto nel 1914 su una lirica del poeta romantico inglese Percy Bysshe Shelley. Si chiude con Richard Strauss, del quale verrà eseguito il capolavoro Metamorphosen. Venuto alla luce nel travagliato periodo che segnò la fine della II Guerra Mondiale, è caratterizzato da un unico movimento che, come suggerisce il titolo, si sviluppa in continua trasformazione.
Come consuetudine, “Progetto Orchestra” è aperto alle scolaresche della provincia di Vicenza che hanno così l’opportunità di scoprire dal vivo e da molto vicino come si “costruisce” un brano orchestrale. Anche quest’anno centinaia di studenti vicentini delle scuole primarie e secondarie, accompagnati dai loro insegnanti, parteciperanno a questa attività.
