“Un Natale di pace” all’Auditorium “Melotti” di Rovereto

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Festival Musica Sacra 2006 haydn Luigi Azzolini
Il 23 dicembre Luigi Azzolini guiderà l’Ensemble Vocale Continuum e la New Project Orchestra in un percorso musicale che propone brani di autori contemporanei ispirati al Natale

 

Festival Musica Sacra 2006 haydn Luigi AzzoliniNella proposta artistica che guarda al mondo del contemporaneo, programmata all’Auditorium “Fausto Melotti” di Rovereto dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, trova spazio il concerto «Un Natale pace» che vedrà esibirsi mercoledì 23 dicembre l’Ensemble Vocale Continuum e la New Project Orchestra. 

Luigi Azzolini ha iniziato la propria carriera artistica come strumentista, diplomandosi in violino e in viola presso il Conservatorio di Padova e intraprendendo successivamente studi di analisi, composizione e di direzione di coro e d’orchestra, in particolare nell’ambito del repertorio vocale e corale–strumentale, completandoli con  la laurea in Musica Corale e Direzione di Coro. 

Da più di venticinque anni all’attività strumentale affianca la direzione di coro ed orchestra: dal 1985 è direttore del Coro Polifonico Castelbarco, compagine corale fra le più conosciute ed attive, tanto da essere chiamata dal M° Gustav Kuhn come complesso costitutivo del Coro Haydn  per produzioni sinfonico corali dell’Orchestra di  Bolzano e  Trento. Dal 2000 è direttore del Coro del Teatro Sociale di Trento e nel 2003 ha fondato l’Ensemble Vocale Continuum, compagine professionale, per la ricerca, lo studio e l’esecuzione del repertorio da camera antico nonché  moderno e contemporaneo. 

Scopo della serata, che avrà inizio alle ore 21.00, è quello di regalare al pubblico “la serenità di un momento di pace”, proponendo un’arte musicale e un messaggio che saranno decantati fra stili espressivi, musicali e testuali dalle origini diverse. Una proposta raffinatamente popolare che, intercalandosi fra suoni e voci e grazie ad arrangiamenti ben costruiti e variamente personalizzati, saprà essere di profondo interesse e raro piacere.

«Si passerà – spiega il Maestro Luigi Azzolini – dai sacri testi latini alla poesia inglese, dalla scrittura melodicamente tonale all’espressività dirompente, improvvisata e vitale del mondo jazzistico. E ancora dalla polifonia e dalle linee idealmente gregoriane, alla moderna e contemporanea vocalità, sino agli stili popolari, compresi quelli della musica celtica. Non mancheranno una ninna nanna e un canto di Gloria, in un percorso musicale “dalla terra al cielo, dalla luce alla pace”, il tutto nella lettura musicale e nella rilettura melodica e armonica di compositori del nostro tempo».

Nella stessa serata, il manierista e immediato americano Karl Jenkins si troverà a “dialogare” con il ricercato, innovativo e intimo lituano Peterys Vasks; l’ottantenne, carismatico e fedele inglese John Rutter plasmerà e introdurrà la nuova generazione dell’allievo Philip Stopford e del norvegese Ola Gjeilo, giovani e ormai affermati compositori. Non mancheranno, insieme a brani inediti, anche brevi ricordi musicali, temi e luoghi sonori conosciuti, ma tutti “rinfrescati” da abili arrangiatori (Fiorenzo Zeni, Luca Merlini, Paolo Trettel, Giorgio Beberi, Stefano Colpi e Renzo De Rossi), nell’inedita ed esaltante collaborazione fra l’Ensemble Vocale Continuum e la New Project Orchestra.

Programma

A Child Is Born di Thad Jones

For The Beauty Of The Earth di Philip Stopford – Arr. Renzo De Rossi

What Child Is This? Di Thomas Hewitt Jones – Arr. Paolo Trettel

Camminare Nell’ombra di Fiorenzo Zeni

Christmas Lullaby di John Rutter – Arr. Luca Merlini

As The Bridegroom On To His Chosen di John Rutter – Arr. Fiorenzo Zeni

La Milonga De L’angel di Astor Piazzolla – Arr.  Gabriel Perez

Northern Lights di Olà Gjeilo – Arr. Stefano Colpi

Pater Noster di Pēteris Vasks – Arr. Giorgio Beberi

Healing Light di Karl Jenkins – Arr. Luca Merlini

La Vita E’ Bella di Nicola Piovani – Arr. Fiorenzo Zeni

Cantate Domino di Karl Jenkins – Arr. Fiorenzo Zeni

White Christmas di Irvin Berlin – Arr. Roger Holmes