Seat amplia la gamma Mii

0
511
Seat 2012 Mii

Seat 2012 MiiArriva la versione a 5 porte, molto più pratica e versatile di quella a 3 porte

Seat, a poche settimane dal lancio, amplia la famiglia Mii: ora, nella versione a cinque porte, quest’auto da città è ancora più versatile. Le porte posteriori la rendono una straordinaria combinazione di design sportivo ed eccezionale funzionalità. Le prime consegne della Mii a cinque porte sono previste per l’inizio dell’estate 2012.
L’impiego di materiali leggeri e l’elevata efficienza dei propulsori, consentono a Mii di ottenere il massimo in termini di riduzione dei consumi; risultati che sono particolarmente positivi per la nuova versione Ecomotive, che andrà ad arricchire la gamma a partire dalla prossima estate. Grazie ad accorgimenti mirati a ottimizzare i consumi, quali il sistema start & stop e il recupero dell’energia, la Mii 60 CV (44 kW) necessita di soli 4,1 litri di carburante ogni 100 km ed emette solo 96 g/km di CO2, mentre la versione 75 CV (55 kW) registra un consumo di 4,2 litri ogni 100 km con 98 g/km di CO2.
Seat 2012 Mii 5 pLa struttura compatta, solo 3,56 metri di lunghezza, fa della Mii la compagna ideale per vivere la città ogni giorno. L’uso ottimizzato dello spazio all’interno dell’abitacolo offre la massima comodità e spaziosità per quattro persone. Con un volume di 251 litri, la Mii vanta anche un bagagliaio ai vertici della categoria; abbattendo lo schienale dei sedili posteriori, la capienza può aumentare fino a 951 litri.
La nuova cinque porte offre una funzionalità ancora maggiore pur non compromettendo la struttura esterna. L’ampio angolo di apertura delle portiere posteriori agevola notevolmente l’accesso ai sedili: sistemare i bambini nei loro seggiolini diventa più facile, e basta un semplice movimento per riporre le borse della spesa dietro ai sedili anteriori. Grazie alle dimensioni compatte delle porte, inoltre, è facile entrare e uscire dalla vettura anche in spazi di parcheggio ristretti. L’unica nota negativa è l’apertura a compasso dei vetri delle porte posteriori che ne limitano la fruibilità, così come il comando degli alzacristalli elettrici anteriori poco comodi (dal posto guida è azionabile solo quello del guidatore; per azionare quello passeggero, bisogna allungarsi sul bracciolo della porta destra. Se si voleva risparmiare senza rinunciare alla comodità, bastava posizionare i comandi sulla plancia centrale). La sensazione di spaziosità che contraddistingue la Mii può essere ulteriormente esaltata dall’adozione del tetto panoramico in vetro (a richiesta).
Anche nella versione cinque porte, la Mii conserva il carattere deciso del suo design esclusivo. Un elemento chiave è l’equilibrio delle proporzioni, derivante dalla combinazione tra la larghezza di 1,64 metri, il passo lungo di 2,42 metri e gli sbalzi anteriori e posteriori eccezionalmente ridotti. La pronunciata angolazione della parte posteriore rende gli interni della Mii spaziosi e funzionali.
In termini di tecnologia ed equipaggiamento, la Mii cinque porte ricalca punto per punto la versione tre porte. Sotto il cofano motore, la piccola Seat monta propulsori di nuovissima generazione. Il tre cilindri da 1 litro è leggero, compatto e progettato per ridurre al minimo l’attrito interno. Nelle due varianti di potenza, da 60 e 75 Cv (44 e 55 kW), assicura agilità̀ e dinamica non solo nel traffico cittadino. Con una velocità massima di 160 e 171 km/h rispettivamente, i consumi si attestano a soli 4,5 e 4,7 l/100 km. Il serbatoio da 35 litri garantisce una lunga autonomia e un duraturo piacere di guida – in perfetto equilibrio con costi di gestione decisamente ridotti.
L’ultima nata di casa Seat si distingue anche per le tecnologie innovative di cui è dotata in tema di sicurezza. Il sistema City Safety Assist aggiunge una dimensione di sicurezza nel traffico urbano: in caso di pericolo d’impatto, la Mii frena automaticamente. A velocità inferiori a 30 km/h, un sensore laser è in grado di identificare un veicolo o un ostacolo nella direzione di marcia, a prescindere dal fatto che questo sia fermo o in movimento. Se rileva il rischio di un impatto e il conducente non frena, il sistema aziona i freni in modo del tutto autonomo o aiuta il conducente a esercitare la massima forza di frenata.