Le restrizioni al traffico che interessano il 23% del parco veicoli circolante saranno in vigore in tutta la regione fino al 31 marzo 2016. Divieto per i Diesel Euro 1, 2, 3, Benzina Euro1 e ciclomotori Euro0
Saranno in vigore da giovedì 1 ottobre fino al 31 marzo 2016 le limitazioni al traffico previste in Emilia-Romagna dal primo “Piano aria integrato regionale”, in base al via libera della Giunta regionale dopo un lungo confronto con i comuni sul nuovo piano (il precedente Accordo 2012-2015 era scaduto il 26 luglio scorso).
«Le nuove misure – sottolinea l’assessore all’ambiente Paola Gazzolo – sono state pensate per tutelare l’ambiente e la salute: sarà interessato circa il 23% dei veicoli, quelli che inquinano di più». Prevista comunque «la sospensione delle domeniche ecologiche per tutto il mese di dicembre. Abbiamo voluto superare la logica emergenziale dei blocchi del giovedì – continua – per giungere a un approccio strutturale che dia risultati ancora più efficaci». L’obiettivo del nuovo “Piano aria” è di rientrare il prima possibile su tutto il territorio regionale nei valori limite fissati dall’Unione europea: «nel frattempo il confronto prosegue – dice Gazzolo – perché entro fine anno l’Assemblea approverà il Piano, a cui daremo un assetto definitivo fino al 2020».
Il Piano prevede tra l’altro l’eliminazione dei “giovedì di blocco”, limitando lo stop ai soli mezzi più inquinanti dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 nei comuni capoluogo e in quelli oltre i 50.000 abitanti: diesel fino all’Euro3, benzina fino all’Euro1 e ciclomotori fino all’Euro0. Per i veicoli commerciali leggeri diesel Euro3 il divieto di scatterà dall’ottobre 2016, a fronte dell’anticipazione al 2018 delle limitazioni per i veicoli Euro4 diesel. Inoltre, la prima domenica di ogni mese si svolgeranno le “domeniche ecologiche” (sospensione per le festività natalizie, dal 1 dicembre al 6 gennaio).
Previste deroghe per l’accesso ai parcheggi scambiatori e agli ospedali, per alcune tipologie di veicoli e di utenti, come le famiglie con una fascia Isee bassa e i mezzi per l’accompagnamento degli alunni a scuola. Circolazione libera per il “car pooling”. Continuano le misure d’emergenza degli anni scorsi in caso di superamento prolungato delle soglie di Pm10: per 7 giorni consecutivi è previsto un giorno aggiuntivo di stop nel territorio interessato, con estensione all’intero territorio regionale in caso di nuovi sforamenti per ulteriori 7 giorni. Le stesse limitazioni diventeranno obbligatorie anche per i comuni con più di 30.000 abitanti e per quelli dell’agglomerato di Bologna a partire da ottobre 2016.