Trento e Bolzano celebrano l’autonomia speciale
Fine settimana di celebrazioni dell’orgoglio territoriale tra Veneto e Trentino Alto Adige. Da venerdì 4 a domenica 6 settembre, Cittadella (Padova) ospita la “Festa dei Veneti” 2015, la più importante e longeva manifestazione dedicata alla valorizzazione della cultura veneta, giunta alla dodicesima edizione.
L’iniziativa è stata presentata a Palazzo Ferro-Fini dal presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, dall’assessore regionale all’identità veneta, Cristiano Corazzari, e da Alberto Montagner, presidente dell’associazione di valorizzazione, tutela e diffusione della cultura veneta “Veneto Nostro – Raixe Venete”. «Questa festa, organizzata ormai da dodici anni – spiega Ciambetti – è ormai un classico, ma è solo la punta dell’iceberg di una serie di attività di promozione della cultura, della storia e della lingua veneta da parte di una delle associazioni punto di riferimento nella nostra regione». Il programma si apre venerdì 4 settembre, alle 21.00, con il convegno su “1915/2015. La Grande Guerra ed il sangue dei Veneti”, con relatori Lorenzo del Boca e Carlo Lottieri.
«Quest’anno – ha sottolinea Montagner – celebriamo il centenario della Grande Guerra anche noi, per ricordare che è passata soprattutto nel nostro territorio e per metterne in risalto non la parte trionfalistica, ma il lato umano e le sofferenze delle popolazioni civili e di chi è stato mandato in prima linea a morire». «Questa iniziativa – ha confermato l’assessore Corazzari – sublima gli elementi programmatici di questa Regione, che vuole costituire un forte legame identitario, valorizzando gli elementi legati a storia e identità e risvegliando sentimenti sopiti, ma presenti nei cuori dei Veneti. Non a caso, stiamo cercando di coinvolgere anche le scuole in un progetto di riscoperta della storia veneta». Parte dell’incasso della manifestazione, che ha registrato nelle precedenti edizioni più di 30.000 presenze, sarà devoluta in beneficienza alle popolazioni colpite dal tornado della Riviera del Brenta.
Da Cittadella a Trento e Bolzano. Sabato 5 settembre si celebra la “Giornata dell’Autonomia”, giunta alla seconda edizione, con appuntamenti nei due capoluoghi provinciali e convegni, oltre che con visite ai palazzi delle istituzioni e l’apertura gratuita dei musei provinciali. Una giornata per ribadire i valori dell’autonomia speciale, negli ultimi tempi, specie in Trentino, un po’ negletta e trascurata.
