Aperta a San Paolo la XLIII edizioni dei campionati mondiali dei mestieri. L’Italia rappresentata da una delegazione interamente altoatesina
Si è aperta ufficialmente a San Paolo la XLIII edizione di “Worldskills”, i campionati mondiali dei mestieri. Dolo la cerimonia inaugurale, i 19 competitor del Team Italy, tutti provenienti dall’Alto Adige.
Volti raggianti, cori incessanti per motivarsi a vicenda e migliaia di bandiere al vento: è iniziata così l’edizione 2015 di “Worldskills”, pronta a protrarsi fino a domenica nella metropoli brasiliana di San Paolo. All’appuntamento numero 43 con i campionati mondiali dei mestieri partecipano oltre 1.200 giovani provenienti da 59 paesi, pronti a sfidarsi in svariate categorie professionali. Tra essi anche 19 altoatesini, impegnati in 18 mestieri e desiderosi di dimostrare fino in fondo le proprie capacità, nonchè di mettere alla prova le proprie doti.
Dopo una preparazione durata mesi, un’infinita serie di allenamenti e confronti con i propri esperti ed i propri datori di lavoro, per i giovani del Team Italy il momento fatidico è finalmente giunto: in quattro giorni di gare, tutti potranno far vedere il proprio valore. «I nostri ragazzi sono preparati nel migliore dei modi e siamo convinti che nel corso della competizione sapranno far valere quanto hanno appreso. Se ci riusciranno, ci saranno delle concrete possibilità di portare a casa delle prestigiose medaglia» ha affermato con ottimismo Gert Lanz, presidente di lvh.apa Confartigianato Imprese Alto Adige e delegato ufficiale di “Worldskills Italy”. Proprio Lanz è partito nei giorni scorsi alla volta del Brasile per sostenere i competitor altoatesini ed insieme a lui sono decollati anche l’assessore provinciale Philipp Achammer, il delegato tecnico e direttore lvh.apa Thomas Pardeller e la presidente dei Giovani Artigiani lvh.apa Jasmin Fischnaller, nonché numerosi amici e supporter dei concorrenti in gara.
«Worldskills offre non solo ai nostri giovani, ma anche al nostro sistema formativo duale, l’opportunità di confrontarsi in una competizione leale e di ottenere degli insegnamenti utili per crescere ulteriormente» ha spiegato Pardeller. I numerosi incontri avuti con i rappresentanti dei Paesi candidati ad ospitare i campionati mondiali dei mestieri del 2019 hanno peraltro già dimostrato quanto il sistema duale altoatesino possa contare su un’enorme considerazione in tutto il mondo: «proprio il confronto internazionale conferma di continuo quanto i nostri giovani siano pronti per competere ai vertici mondiali» ha aggiunto a tal proposito Lanz.
Complessivamente, a partire dall’edizione 1997 di San Gallo, i candidati altoatesini sono riusciti a portare a casa ben 46 medaglie e l’obiettivo per il 2015 è naturalmente quello di incrementare ulteriormente il bottino: «la speranza è quella di arrivare all’edizione 2017 di Abu Dhabi con ancor più podi mondiali per il Team Italy» ha commentato sempre Lanz. Nel frattempo, in occasione dell’assemblea generale di Worldskills è stato deciso che l’edizione del 2019 si svolgerà a Kazan. La città russa è infatti riuscita ad imporsi di misura sulle concorrenti Belgio e Francia. Per la prossima edizione, sarebbe bello che il Team Italy fosse allargato alla rappresentanza di altre regioni, ad iniziare da quelle del NordEst.