Venetia Antiqua, capolavori barocchi in nome di Vivaldi

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violino e spartito
violino e spartitoAlla Chiesa di S. Giovanni Evangelista di Venezia in scena il ciclo dei Mottetti in collaborazione con la Fondazione Cini 

Venetia Antiqua inaugura alla Chiesa di San Giovanni Evangelista di Venezia il ciclo I Mottetti per voce sola e orchestra di Antonio Vivaldi, realizzati in collaborazione con l’Istituto Italiano A. Vivaldi della Fondazione Cini di Venezia. In programma venerdì 17 aprile alle 19 (con repliche domenica 19 aprile alle 17, venerdì 24 aprile alle 19, domenica 26 aprile alle 17), questi capolavori barocchi saranno interpretati dal soprano Liesl Odenweller e dall’ensemble formato da Nicola Favaro (oboe), Luca Mares e Jhon William Castano (violino), Francesca Levorato (viola), Giuseppe Barutti (violoncello), Alessandro Pivelli (violone), Carlo Rossi (cembalo). Il repertorio prevede Nulla in mundo pax sincera, Sum in medio tempestatum e In turbato mare irato e musiche di T. Albinoni.

I concerti fanno parte della rassegna organizzata da Venice Music Project, in programma fino a novembre nella bellissima chiesa veneziana e dedicata alla tradizione della musica barocca, proposta nella sua integrità, ed eseguita con strumenti originali, o copie degli stessi, e secondo le prassi dell’epoca.

In scena l’orchestra residente Venetia Antiqua, formata da musicisti di livello internazionale, che risiedono nella città lagunare. Protagonista della formazione è la soprano Liesl Odenweller, versatile artista americana apprezzata in Europa e nel mondo per concerti e opere eseguiti in luoghi importanti come Carnegie Hall, Teatro La Fenice, Auditorium di Milano e Avery Fisher Hall.

Si tratta di una eccellenza nel panorama musicale della città, che negli anni si è guadagnata recensioni entusiastiche da parte della critica specializzata ma anche da parte degli spettatori, italiani e stranieri, che si sono concessi un tuffo nel passato in una delle chiese forse poco conosciute di Venezia, ma non meno affascinanti. Parte dei proventi della stagione è inoltre destinato al restauro della chiesa intitolata a San Giovanni.