Il presidente della provincia di Udine, Pietro Fontanini (Ln) ha scritto al sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, On. Paolo Bonaiuti, di accelerare i tempi per firmare la convenzione che prevede la realizzazione e la messa in onda di trasmissioni radiofoniche in lingua friulana alla Rai, sollecitando a tal proposito un incontro urgente.
La convenzione cui Fontanini si riferisce, rientra nel Contratto di servizio tra il Ministero dello sviluppo economico e la Rai per il triennio 2010-2012.
Inoltre, l’avvio di regolari trasmissioni in lingua friulana è previsto – in via generale – anche dalla legge 482 del 1999 sulla tutela delle minoranze linguistiche storiche, come quelle presenti sul territorio regionale.
Secondo Fontanini, “quanto stabilito da questo contratto tra Stato e Rai rappresenta un risultato importante per il Friuli Venezia Giulia. E’ stato raggiunto, infatti, dopo oltre 10 anni di richieste formulate, anche reiteratamente, dalla nostra Provincia e da una cordata di enti locali, compresa l’Arcidiocesi di Udine.
Tale programmazione, inoltre, rappresenta un’istanza molto sentita sul territorio regionale tant’è che i ritardi della mancata firma della convenzione, sono stati argomento di specifiche interrogazioni sia in Parlamento sia nell’aula del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia”.
Nella sua lettera al sottosegretario Bonaiuti, Fontanini ha delineato anche l’importo minimo da destinare alle trasmissioni in friulano, pari a 240.000 euro.
Tale somma consentirebbe di coprire i costi per la realizzazione e la messa in onda per tutto l’anno di appuntamenti d’informazione con frequenza quotidiana, da lunedì al venerdì, ciascuna con una durata di 25 minuti.
