L’azienda è tra i simboli di Modena entra nell’albo dell’Unione imprese storiche italiane
L’Acetaia Giusti è la memoria storica dell’Aceto Balsamico di Modena e, con i suoi 400 anni di attività appena compiuti, è l’acetaia più antica del mondo. Un’età che segna l’ingresso nell’Unione imprese storiche italiane, prestigiosa associazione che include le più blasonate aziende ultracentenarie della Penisola.
Ci sono proprio tutti i grandi marchi centenari tra gli associati della Unione, a partire dalla Marchesi Antinori nata nel lontano 1385, all’Officina di Santa Maria Novella datata 1612, considerata la più antica farmacia del mondo: dai Fratelli Alinari Firenze del 1852, depositari di un straordinario archivio fotografico, alla Amarelli Liquerizia, del 1731. E ora anche la Giuseppe Giusti di Modena del 1605.
«La presenza di un marchio prestigioso come Giuseppe Giusti 1605 di Modena è importante – sottolinea il presidente dell’Unione, Eugenio Alphandery – non solo per la qualità e la storicità dell’impresa, ma anche perché si tratta del primo associato dell’Emilia-Romagna che, ci auguriamo, possa rappresentare il capofila di una lunga serie». La lunga storia dell’acetaia si può assaporare durante le visite organizzate nel suggestivo museo presso la sede della Giusti a Modena dove, circondati da botti secolari ed effluvi di prelibato aceto balsamico centenario, si viaggia a ritroso nel tempo riscoprendo antiche suggestioni. «Siamo orgogliosi di rafforzare il nostro legame con le aziende più antiche e nobili d’Italia – commenta Claudio Stefani Giusti, amministratore delegato – e siamo convinti che solo attraverso la coesione e un’adeguata comunicazione si possano valorizzare alcune delle migliori eccellenze del nostro paese, vera grande ricchezza non solo economica, ma anche culturale italiana».