I pavimentisti altoatesini si confermano ai vertici continentali anche ai campionati europei dei mestieri di Lille
I pavimentisti altoatesini si confermano ai vertici continentali anche ai campionati europei dei mestieri Euroskills 2014 di Lille. Il 25enne artigiano di San Pancrazio Benjamin Thaler ha infatti vinto una prestigiosa medaglia di bronzo alla rassegna continentale che ha visto confrontarsi per tre giorni la migliore forza lavoro giovanile esistente a livello europeo.
Chiamato al difficile compito di realizzare tre differenti tipologie di pavimenti (una in legno, una in linoleum e una in moquette), il portacolori del “Team Italy” non si è fatto pregare ed è riuscito a conquistare il podio continentale grazie ad un lavoro di eccellente fattura: «prima di iniziare la mia prova devo ammettere che ero molto nervoso – ha commentato Thaler -. Poi una volta iniziato a lavorare le cose sono andate per il meglio, anche se bisogna dire che il tempo a disposizione per portare a termine la prova era abbastanza ridotto. Per fortuna sono riuscito a finire entro il limite prefissato e credo in generale di aver fatto un buon lavoro. Anche l’esperienza complessiva di “Euroskills” è stata davvero unica». Così come il risultato conseguito e portato a casa grazie anche alla grande preparazione svolta con il competente esperto Andreas Holzer: «avevamo preparato questa competizione nel dettaglio, ma in gara le cose sono sempre differenti rispetto alle aspettative della vigilia – ha commentato l’esperto dei pavimentisti -. Tutti commettono degli errori e la cosa importante è riuscire a limitarli il quanto più possibile. Benjamin è riuscito nell’impresa ed alla fine è salito sul podio. Credo che possa essere orgoglioso della propria performance».
Tra gli altri competitor del “Team Italy” in gara, da segnalare anche le ottime prove del lattoniere altoatesino Armin Flarer e del cuoco piemontese Pietro Beanato, arrivati entrambi ad un passo dal podio e dal prestigioso diploma d’eccellenza. Un riconoscimento, quest’ultimo, che è sfuggito non di molto anche agli ultimi due rappresentanti azzurri in gara, il cameriere Dionisie Blosenco ed il meccanico Simone Ciulla.