Il Consiglio di Stato conferma la proprietà comunale degli impianti di distribuzione del gas a Feltre

Nel contenzioso, Italgas Reti S.p.A. è affiancata dagli avvocati Fabio Todarello, Andrea Zoppini, Andrea Conforto e Giorgio Vercillo; il Comune di Feltre è difeso dagli avvocati Alberto Gaz e Enrico Gaz.

Il Consiglio di Stato, Sezione Quinta, ha respinto l’appello presentato da Italgas Reti S.p.A. contro il Comune di Feltre, confermando la legittimità della delibera comunale che ha stabilito la proprietà comunale degli impianti di distribuzione del gas alla scadenza della concessione. La sentenza, pubblicata il 28 marzo 2025, ha ribadito che gli impianti non di proprietà della concessionaria vengono acquisiti ipso iure dal Comune alla scadenza della concessione.

La vicenda ha avuto inizio con la deliberazione consiliare del Comune di Feltre del 16 maggio 2016, che ha approvato la stima unilaterale del valore industriale degli impianti e del valore di rimborso spettante al concessionario uscente, Italgas Reti S.p.A., in vista della gara per l’affidamento del servizio pubblico di distribuzione del gas naturale. Nonostante il contraddittorio tra le parti, non è stata raggiunta una soluzione condivisa sullo stato di consistenza degli impianti e sul valore residuo. Il Comune ha quindi chiuso il tavolo tecnico e, con delibera del 22 ottobre 2018, ha confermato il valore di rimborso degli impianti da riconoscere a Italgas, stabilendo che gli impianti non di proprietà della concessionaria sarebbero stati acquisiti gratuitamente dal Comune alla scadenza della concessione.

Italgas ha impugnato la delibera comunale dinanzi al TAR Veneto, sostenendo che la proprietà degli impianti non poteva essere trasferita al Comune senza il pagamento del valore di rimborso e che la rendita degli impianti spettante al Comune non poteva essere posta a carico della società. Il TAR Veneto ha respinto il ricorso, confermando la legittimità della delibera comunale.

Italgas ha quindi presentato appello al Consiglio di Stato, che ha confermato la sentenza di primo grado. Il Consiglio di Stato ha rilevato che la convenzione tra le parti prevedeva un doppio termine di acquisizione degli impianti: quelli di proprietà della concessionaria potevano essere acquisiti dal Comune alla scadenza della concessione previo pagamento del valore di rimborso, mentre gli impianti non di proprietà della concessionaria venivano acquisiti ipso iure dal Comune alla scadenza della concessione. Inoltre, il Consiglio di Stato ha stabilito che Italgas è tenuta a corrispondere al Comune una rendita per l’utilizzo degli impianti di proprietà comunale a partire dal 1° gennaio 2016, data successiva alla scadenza naturale della concessione.

La decisione del Consiglio di Stato sancisce la legittimità della delibera comunale e conferma la proprietà comunale degli impianti di distribuzione del gas a Feltre, stabilendo che Italgas deve corrispondere al Comune la rendita per l’utilizzo degli impianti.

Scopri tutti gli incarichi: Enrico Gaz – Gaz Studio; Alberto Gaz – Gaz Studio; Andrea Conforto – Todarello & Partners; Fabio Todarello – Todarello & Partners; Giorgio Vercillo – Zoppini Studio Legale; Andrea Zoppini – Zoppini Studio Legale;