Friuli Venezia Giulia, deliberato il piano di prevenzione del dissesto idrogeologico

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FVG vicepresidente e assessore attività produttive Sergio Bolzonello 1Bolzonello: «saranno investiti oltre 1,5 milioni di euro per mettere in sicurezza strade forestali e corsi d’acqua»

Ammonta a 1.570.000 euro il piano regionale di prevenzione del dissesto idrogeologico nei compendi agro-forestali del Friuli Venezia Giulia.

«Della somma complessiva – spiega il vicepresidente e assessore alle attività produttive, Sergio Bolzonello – 690.000 sono destinati al miglioramento delle strade di accesso alle malghe della Carnia, 600.000 sono riservati agli interventi di sistemazione idraulico forestale sul torrente Pentina, in comune di Barcis, e 280.000 sono vincolati alla messa in sicurezza del rio Mignezza e della viabilità forestale nei territori del Canal del Ferro Valcanale, oltre che dei comuni di Attimis, Nimis, Montenars, Tarcento, Grimacco e San Leonardo».

La definizione del programma fa seguito agli accertamenti tecnici disposti dopo le abbondanti nevicate dell’inverno scorso e le ripetute piogge dei mesi estivi, che hanno seriamente danneggiato il sistema viario forestale, creando problemi soprattutto nei collegamenti con i comprensori malghivi e i pascoli in alta quota.

Bolzonello, che lo scorso 19 agosto ha voluto fare un sopralluogo nelle vallate interessate dagli interventi, ha precisato che «il servizio che si occupa della gestione del territorio rurale e forestale sta programmando l’esecuzione delle opere, prevedendo che quelle più urgenti partano già nei prossimi giorni, così da realizzare i consolidamenti prioritari prima della nuova stagione invernale».

Gli interventi previsti nel piano regionale riguardano la viabilità di accesso alle malghe: Lenzone-Claupa e Dauda-Meleit (nei comuni di Ovaro, Zuglio e Sutrio), Mediana-Chiansaveit (in comune di Sauris), Jelma-Pieltinis e Malins (in comune di Prato Carnico), Tuglia (in comune di Forni Avoltri), Valuta-Monteriu (nei comuni di Ovaro e Socchieve) e comprendono anche la sistemazione di altre carreggiate stradali ad Ampezzo, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Ravascletto e Sauris, che collegano vari comprensori malghivi. Sempre in Carnia è localizzato l’intervento sul rio Mignezza (in comune di Tolmezzo) che prevede la rimozione di una frana che impedisce il regolare deflusso delle acque e il consolidamento della sponda destra a salvaguardia dell’abitato di Imponzo.

Il piano regionale prevede inoltre un intervento rilevante di sistemazione idraulico forestale sul torrente Pentina (in comune di Barcis), interessato da diffuse erosioni, causate da ripetuti eventi di piena; opere di pronto intervento nelle strade forestali di Monte Poiana, Monte Croce, Monte Felettis, Monte Prato (nei comuni di Attimis e Nimis) e la realizzazione di corazzature e sistemazioni a verde di altri transiti forestali in località Sammardenchia-Borgo Cragnolini e Cernizza-Grimacco (nei comuni di Montenars, Tarcento, Grimacco e San Leonardo).

«In amministrazione diretta – ha spiegato ancora Bolzonello – si interverrà anche per l’urgente sistemazione di altre strade forestali nei territori del Canal del Ferro-Valcanale e della Val Zemola, in comune di Erto».