Gli studi Ponti & Partners e SLC Avvocati Associati hanno fornito assistenza nell’ambito dell’operazione.
La Giunta comunale di Udine e Udinese Calcio rilanciano il progetto di riqualificazione del Bluenergy Stadium/Stadio Friuli, cuore dello sport friulano.
L’obiettivo è ambizioso: trasformare lo stadio, già all’avanguardia in Italia per sostenibilità energetica e qualità della fan experience, in un’area arricchita da servizi a disposizione tutto l’anno, che avranno ricadute eccezionali per tutta la Città e il territorio regionale.
Il via libera della Giunta comunale alla riqualificazione dei 20 mila metri quadri interni alla casa della società bianconera è arrivato ben sette anni dopo la prima richiesta ufficiale.
Il progetto infatti risale al 2017 quando, dopo aver completato la principale fase di ristrutturazione dello Stadio Friuli, investendo poco meno di 40 milioni di euro, l’Udinese ha presentato un ulteriore progetto da 17 milioni per rendere l’impianto usufruibile al di là delle giornate di gara, progetto” Stadio 2.0”, che però era rimasto bloccato per diversi anni (e da diverse giunte), a causa di problemi burocratici sinora irrisolti.
Grazie alla rinnovata collaborazione fra gli uffici comunali e l’Udinese Calcio, assistita quest’ultima dall’avv. Andrea Franchin (SLC Avvocati Associati) e dall’avv. Luca De Pauli (riferimento in Ponti & Partners per il diritto amministrativo), si è ora finalmente riusciti a superare l’impasse e a portare in delibera l’atto che riconosce la compatibilità di una serie di destinazioni d’uso, non strettamente sportive, necessarie per far partire il progetto.
La principale questione da superare riguardava, a monte, l’alternativa ripresa del procedimento in conferenza dei servizi, che però avrebbe potuto allungare ulteriormente i tempi e rischiato di complicare il prosieguo. La soluzione è stata trovata, su indicazione della stessa società bianconera, attraverso un provvedimento generale della Giunta, che si muove nell’ambito delle vigenti previsioni di Piano regolatore.
All’interno dei 20.000 metri quadri distribuiti nella pancia di tutta la struttura, Udinese Calcio ha prefigurato un’ampia serie di destinazioni: spazi per la ristorazione, aree commerciali, aree coworking, uffici professionali e centri congressi, centro sportivo con piscina, hotel e museo dello sport del Friuli Venezia-Giulia.
Il Bluenergy Stadium/Stadio Friuli, quindi, non sarà solo il palcoscenico per i grandi eventi sportivi e per i concerti, bensì un centro nevralgico per la comunità territoriale, capace di attrarre visitatori e creare nuove opportunità economiche e turistiche, nell’ambito di un progetto di assoluta avanguardia nel settore, al quale guardano con ammirazione e spirito di emulazione molte società sportive professionistiche italiane.
Scopri tutti gli incarichi: Andrea Franchin – Campoccia SLC&Associati; Luca De Pauli – Ponti & Partners;