La regione Veneto assegna ai vertici delle ULLSS e Aziende ospedaliere gli obiettivi 2012

0
548

Coletto: “già raggiunti nella sanità risultati lusinghieri, ma si può migliorare ancora. Il cittadino centrale in tutti i processi”

Con una delibera approvata su proposta dell’assessore alla sanità, Luca Coletto, la Giunta regionale del Veneto nella sua ultima seduta del 2011, ha aggiornato ed integrato gli obiettivi pluriennali generali e di salute assegnati alle Aziende Ospedaliere, Ullss e all’Istituto Oncologico del Veneto. Per Coletto “sinora i nostri dirigenti hanno lavorato sulla base degli obiettivi loro assegnati con la precedente delibera del 2010, che vengono interamente sostituiti con quelli inseriti nella nuova delibera, ed i risultati sono stati positivi, in qualche caso anche superiori a quelli richiesti. Si tratta ora di ricalibrare tali obiettivi per il 2012, sulla base dei risultati sinora raggiunti, di quelli ancora da perseguire e delle modifiche intervenute attraverso atti e deliberazioni adottate successivamente”.

Coletto pone in particolare l’accento “sulla necessità di ulteriori ottimizzazioni della spesa rafforzando il lavoro su quelle voci che non incidono direttamente sulle prestazioni erogate alla gente; di completare il processo di informatizzazione che comporta forti risparmi e importanti agevolazioni per gli utenti; di rafforzare il perseguimento dell’appropriatezza delle prestazioni; di completare il cammino per la gestione delle liste d’attesa; di guardare con rinnovata attenzione al processo di rafforzamento della medicina territoriale”. Per l’assessore “la sanità veneta è un sistema complessivamente di elevata qualità nonostante le mille difficoltà anche finanziarie che ogni giorno si presentano in relazione alla crisi generale del Paese, e questi obiettivi puntano a mantenere queste peculiarità, mettendo in ogni caso al centro dell’attenzione il cittadino, sia come paziente che necessita di adeguata assistenza, sia come contribuente, che ha diritto a vedere spesi al meglio possibile i soldi pubblici”.

Luca ColettoTra i 48 obiettivi inseriti nella nuova delibera, il tasso di ospedalizzazione che non dovrà superare il 140 per mille abitanti; il costo per residente pesato con un tetto di 616 euro (626 per le Ullss 6,9,12 e 18); l’implementazione delle modalità organizzative ed erogative per il contenimento delle liste d’attesa con obiettivi, fatte salve tutte le urgenze, del 90% per le prestazioni in classe A e B e del 100% in classe C; il numero di 4 prestazioni specialistiche per abitante/anno; la razionalizzazione dell’assistenza specialistica e farmaceutica; la predisposizione del piano aziendale per il potenziamento dell’assistenza territoriale entro il 29 febbraio 2012; il consolidamento delle azioni per la prevenzione con percentuali del 60% per quello citologico, del 65% di quello colo rettale e dell’80% di quello mammografico; la digitalizzazione dell’intero sistema sanitario; l’utilizzo dei processi di certificazione del bilancio.