Dal meeting della società trentino-friulana notizie positive. Sempre più servizi in Casse Rurali e Bcc. Portelli: «unione vincente»
110.000 clienti, per un volume di premi danni di oltre 47 milioni di euro e una massa gestita di 616 milioni di euro. 67 banche aderenti tra friulane e trentine, oltre 674 filiali, 768.000 correntisti e 1.533 dipendenti abilitati all’intermediazione assicurativa nel ramo di agenzia dedicato ai privati.
Un patrimonio da 7,5 milioni di euro. Questo, a un anno e mezzo dalla nascita, il primo bilancio di Assicura Group, la società delle cooperazioni trentina e friulana appartenente per il 45% alla Cooperazione Trentina, per il 10% a Cassa Centrale Banca, per il restante 45% ad Assicura Srl friulana. Una collaborazione che consente di sottoscrivere polizze assicurative direttamente in Cassa Rurale e Bcc. I risultati sono stati presentati a Castel Brando a Cison di Valmarino (Treviso), dove si sono incontrati i dirigenti delle Casse Rurali e Bcc trentine e friulane.
«Oggi possiamo dire di aver chiuso un bilancio positivo fin dal primo anno. Quando siamo partiti non era affatto scontato che sarebbe andata tanto bene – ha aggiunto il presidente di Assicura Group Tiziano Portelli – L’unione tra Friuli Venezia Giulia e Trentino è stata vincente. Ora dobbiamo cercare di contrastare la situazione di sottoassicurazione esistente in Italia. Solo il 38% delle persone assicura una casa di proprietà; solo il 10% dei capifamiglia ha una copertura in caso di morte; il 90% delle piccole e medie imprese ignorano i rischi ambientali».
«Un’iniziativa che per noi è stata una scossa – ha commentato al meeting di Assicura Group il presidente della Cooperazione Trentina Diego Schelfi – perché ci ha dato grinta e forza. Abbiamo scelto di essere un’interfaccia per i nostri soci. Dando vita ad Assicura Group siamo stati contemporaneamente imprenditori e cooperatori». Non essendo una compagnia assicurativa, ma un intermediario tra banca e assicurazione, il gruppo punta a spuntare le condizioni più vantaggiose per i propri clienti, economicamente ma anche nella gestione, mettendo a confronto tra loro le offerte di diverse compagnie.
Per offrire prodotti mirati alle imprese si affianca, ad Assicura Agenzia che si occupa di sviluppare prodotti per i privati, le famiglie e le piccole e medie imprese, l’altra controllata del gruppo, Assicura Broker, con sede in Trentino. Il portafoglio rappresentato dalle cooperative supera gli 8 milioni di euro di premi annui. Se finora questo ramo di società ha seguito assiduamente Famiglie Cooperative e Casse Rurali, da oggi guarda sempre più al mondo delle imprese e ai grandi clienti. «Vogliamo supportare i grandi clienti che abbiano bisogno di programmi assicurativi internazionali – ha spiegato il direttore di Assicura Broker Marco Angeli – e riuscire a fornire garanzie anche in caso di rischi specifici quali ad esempio di industrie chimiche e farmaceutiche. Per questo abbiamo siglato un accordo con un broker internazionale, Willis».
«Una bella soddisfazione, perché un anno e mezzo fa quando siamo partiti parlare di tutti questi progetti poteva soltanto sembrare una battuta» hanno detto all’unisono il presidente di Cassa Centrale Banca Giorgio Fracalossi e quello del credito cooperativo friulano Giuseppe Graffi Brunoro.
L’impegno dei prossimi mesi si concentrerà sull’aumentare la penetrazione di mercato. Lo ha precisato il direttore generale del gruppo, Sandro Gotti: «l’indice di penetrazione sulla nostra clientela bancaria è dell’11%, possiamo ancora migliorare. Nel 2013 il canale bancario ha raccolto solo il 3,5% dei premi danni rispetto al sistema. Pertanto ci impegniamo affinché presso le nostre banche il cliente trovi tutta l’assistenza necessaria per individuare le soluzioni più adeguate ai bisogni di tutela e sicurezza suoi e dei suoi familiari».
Assicura Agenzia con i prodotti per privati e piccole imprese si è concentrata soprattutto sulla protezione dei rischi di danni al patrimonio (con prodotti per incendio e furto, alle RC auto e alle polizze d’investimento) e per la tutela della persona (con polizze in caso di premorienza, infortuni e cpi) e alla previdenza integrativa, da oggi amplia la gamma d’offerta alle coperture sanitarie (assicurando un rimborso o un indennizzo in caso di interventi chirurgici o gravi patologie e una per l’assistenza per lungodegenti).
