Kompatscher Ter: difficile varo del governo dell’Alto Adige a tre mesi dalle elezioni

All’indomani della definizione della giunta, l’assessore uscente Deeg rifiuta un assessorato minore. Prima volta di un quadripartito.

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Kompatscher Ter
Il rieletto governtore dell'Alto Adige, Arno Kompatscher.

Varo sempre più difficile per il Kompatscher Ter in Alto Adige, nonostante siano passati tre mesi dalle elezioni provinciali del 22 ottobre scorso. E nonostante la Svp abbia appena dato il via libera alle nomine per la nuova giunta provinciale quadripartito – un record per l’Alto Adige abituato a lungo al massimo a bicolori etnici tedeschi italiani – composto da Svp, FdI, Lega Salvini e Freiheitlichen, ora salta la tessera dell’ex assessore Waltraud Deeg, che non gradendo la retrocessione come competenze ha fatto un passo indietro rinunciando all’incarico al lavoro e personale rispetto al sociale che aveva prima.

Una rinuncia, quella di Deeg, che fa il seguito a quella di un altro assessore uscente, Arnold Schuler, complice l’opposizione del forte sindacato degli agricoltori Bauerbund. La giunta, con ogni probabilità, sarà eletta il 31 gennaio dal Consiglio provinciale. La Volkspartei sapresente con otto assessori nell’esecutivo ad undici, che sarà guidato dal governatore Arno Kompatscher. Al posto di Schuler entrerà nell’esecutivo l’ex vicesindaco di Bolzano, Luis Walcher, che erediterà da lui l’agricoltura e la protezione civile.

Nella giuntaextra large”del Kompatscher Ter, oltre alla Svp, fanno parte Marco Galateo (Fdi) e Chrisitan Bianchi (Lega – Uniti per l’Alto Adige) in rappresentanza dello striminzito gruppo linguistico italiano che in Consiglio provinciale ha subito un forte ridimensionamento casua l’astensionismo degli italiani alle elezioni provinciali. A Galateo, che sarà anche il vice italiano del Kompatscher Ter, andranno con tutta probabilità le deleghe per la scuola e cultura italiana e per l’economia, mentre l’ex sindaco di Laives sarà assessore al patrimonio e all’edilizia pubblica.

Kompatscher Ter
Arno Kompatscher festeggia con la moglie Nadia la rielezione a governatore da parte del Consiglio provinciale.

Fa il suo ingresso al governo dell’Alto Adige Ulli Mair dei Freiheitlichen che avrà la delega per l’edilizia abitativa la sicurezza e l’integrazione. Il vice ladino sarà invece il Svp Daniel Alfreider che manterrà le competenze della mobilità, come anche della scuola e cultura ladina.

Una figura chiave nell’esecutivo Kompatscher Ter sarà quella di Hubert Messner. L’ex primario di neonatologia e fratello del “Re degli ottomila” Reinhold alle provinciali è stato a sorpresa il campione di preferenze, battuto solo dal governatore. Gestirà il difficile assessorato della sanità.

A completare la squadra Svp ci saranno il segretario Svp, Philipp Achammer, l’ex sindaco di Bressanone, Peter Brunner, l’ex prima cittadina di San Martino in Passiria, Rosmarie Pamer, mentre Kompatscher dovrà riempire rapidamente la casella lasciata libera dalla marcia indietro di Deeg, probabilmente con la figura della capogruppo Magdalena Amhof anche per rispettare le “quota rosa” in giunta.

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