La Comunità di valle della Vallagarina incontra il comune di Pomarolo (TN)

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La neonata Comunità di valle, organo di governo intermedio tra la Provincia di Trento e i singoli comuni con la funzione di coordinare i servizi sul territorio e la gestione dello stesso, sta muovendo i primi passi. La Comunità di valle della Vallagarina sta incontrando i singoli comuni del proprio territorio. Oggi è toccato a quello di Pomarolo guidato dal sindaco Massimo Fasanelli che ha dato il benvenuto all’esecutivo guidato dal presidente Stefano Bisoffi.

Proprio al presidente Bisoffi è toccato il compito di spiegare il ruolo della nuova istituzione territoriale di raccordo tra comuni e Provincia, volto a cooperare insieme per essere operativi e fornire servizi ai bisogni dei cittadini. Bisoffi ha spiegato che con l’avvio delle competenze dirette la Comunità sta riorganizzando i servizi nei settori di competenza. Dall’edilizia pubblica e sovvenzionata alle politiche socio assistenziali con l’approvazione delle linee guida e ora la costituzione del tavolo territoriale che vedrà il coinvolgimento anche delle amministrazioni oltreché degli attori che operano nelle varie categorie, all’ambiente che oltre ai progetti di energie rinnovabili prosegue nell’offrire i servizi di raccolta rifiuti, Crm, le isole ecologiche e la discarica.

Grande attività anche in campo urbanistico, dove il piano di comunità è stato approvato nelle linee guida e sarà lo strumento che disegnerà il territorio per i prossimi anni. In questo ambito è stato istituito lo staff dell’ufficio di piano, una equipe che si occupa delle opere sovra comunali, viabilità e aree produttive. Altra grande partita, ha spiegato il presidente Bisoffi, sarà il servizio di Polizia Municipale destinato a divenire un ambito unico con vari distretti che manterranno i presidi sul territorio e poi ancora: l’ufficio tributi, l’assistenza scolastica, la cultura, lo sport.

Impostazione pienamente condivisa dalla giunta di Pomarolo, che già opera ragionando in modo sovra comunale è il caso per esempio della scuola media che è al servizio di più Comuni. Il sindaco Fasanelli ha poi toccato alcuni argomenti come la polizia municipale affermando di “condividere l’ambito unico e raccomandandosi di avere attenzione a rispettare i distretti perché è importante mantenere il rapporto umano col territorio”. Salutata con gran favore anche la politica edilizia di erogazione di contributi ai privati, soprattutto quel comparto che permette alle giovani coppie di poter aspirare alla casa. Inoltre, ha detto il primo cittadino di Pomarolo, “questi contributi produrranno una vera boccata d’ossigeno per il mondo economico edilizio, oggi in grande difficoltà”. Fasanelli ha poi segnalato l’esigenza d’avere uno sguardo di riguardo verso le persone separate che tra spese doppie e assegni di mantenimento sono in sofferenza (soprattutto gli uomini).