Fisco, bilancio, scuole professionali al centro del colloquio tra il presidente della Provincia di Bolzano e l’assessore all’agricoltura
Si è parlato di equiparazione nel trattamento fiscale in particolare fra agriturismi e affittacamere, formazione professionale e politiche di bilancio nell’incontro che le categorie agricole della provincia di Bolzano, Bauerbund e Coldiretti, hanno avuto con il presidente della provincia di Bolzano Arno Kompatscher e l’assessore provinciale all’agricoltura Schuler.
«Non è spiegabile perché debba sussistere un diverso trattamento in materia tributaria fra queste due forme di affitto di stanze ai turisti», ha osservato il presidente Kompatscher lasciando intravedere la possibilità di un intervento in tal senso nel quadro della nuova regolamentazione delle imposte comunali sugli immobili. «Con questa equiparazione contiamo di mettere la parola fine alla discussione su agricoltura e fisco che sta creando malumore tra le varie parti», ha aggiunto Kompatscher nell’incontro con Bauernbund e Coldiretti.
Il presidente e l’assessore all’agricoltura Schuler hanno illustrato anche l’impostazione del bilancio provinciale 2014, «che richiede risparmi in tutti i settori per consentire un alleggerimento della spesa di famiglie e imprese», ha ricordato Kompatscher. Non si tratterà però di intervenire in modo generalizzato, bensì secondo precisi punti qualificanti: «il sostegno dell’agricoltura di montagna resta per la Provincia una priorità, perché siamo consapevoli della sua importanza nello sviluppo dello spazio rurale», ha sottolineato Schuler. Andranno ricercate nuove fonti di entrate, a cominciare dalle opportunità offerte nel quadro della riforma della politica agraria dell’UE.
Nell’incontro a Palazzo Widmann si è parlato anche dell’inserimento delle scuole agrarie professionali nell’assessorato all’istruzione, mentre finora rientravano in quello all’agricoltura. «Un diverso accorpamento che consente non solo di creare sinergie ma anche di favorire il passaggio da una scuola all’altra», ha detto Kompatscher, che ha confermato la sua apertura a tutte le proposte in grado di migliorare e valorizzare l’intera formazione professionale nel sistema altoatesino dell’istruzione.