Il nuovo gestionale sviluppato da BluCloud facilita e semplifica enormemente le attività di didattica e di amministrazione, all’insegna della massima sicurezza ed efficacia operativa.
La gestione di un Conservatorio di musica rappresenta una sfida complessa, simile, dopo la riforma di settore, a quella di un’università per via della varietà dei percorsi formativi e della struttura organizzativa articolata e il ricorso ad un gestionale avanzato come “ScuolaSemplice” sviluppato specificamente per queste esigenze da BluCloud costituisce un grande aiuto.
Un caso emblematico è rappresentato dal Conservatorio Monteverdi di Bolzano, che ha deciso di affrontare queste sfide adottando un nuovo sistema di gestione integrata con il supporto di “ScuolaSemplice” e di BluCloud.
«Per noi è stata una sfida che possiamo dire di avere vinto – afferma Marco Savelli cotitolare e cofondatore di BluCloud con Michele Mazzi -. Dopo avere accompagnato la digitalizzazione della gestione di oltre 700 scuole in tutt’Italia, il Conservatorio di Bolzano ci aveva evidenziato delle specifiche esigenze che abbiamo contribuito a risolvere con una specifica versione di “ScuolaSemplice” sviluppata proprio per i Conservatori».
Gli istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM) si trovano a dover affrontare numerose difficoltà amministrative, didattiche e organizzative, specialmente in un contesto normativo in continua evoluzione. La digitalizzazione dei processi di gestione diventa dunque un fattore chiave per migliorare l’efficienza e garantire un servizio adeguato agli studenti e ai docenti.
Oltre alla gestione delle iscrizioni e della documentazione accademica, le istituzioni AFAM devono occuparsi della programmazione delle attività didattiche, del coordinamento tra studenti e docenti, della gestione di eventi e delle relazioni con enti esterni. La burocrazia legata agli adempimenti ministeriali spesso rappresenta un ulteriore ostacolo all’efficienza operativa.
La necessità di strumenti tecnologici avanzati è particolarmente sentita nella gestione del registro elettronico, delle prenotazioni delle aule, della verbalizzazione degli esami e del monitoraggio delle attività didattiche. Molti Conservatori italiani si trovano ancora a fare i conti con software obsoleti o con sistemi manuali che non rispondono più alle esigenze di un’istituzione moderna.
Il progetto di digitalizzazione al Conservatorio Monteverdi
Conservatorio Monteverdi di Bolzano, sotto la direzione del Prof. Marco Bronzi, ha avviato un percorso di innovazione per superare le criticità legate all’uso di gestionali digitali non aggiornati e alla gestione manuale di molte attività didattiche. Tra le problematiche più rilevanti, vi era la gestione organizzativa delle aule e degli spazi del Conservatorio, così come quella del registro elettronico, resa particolarmente complessa dalla struttura dei corsi di studio.
Nei Conservatori, l’insegnamento non si limita a una singola materia per ogni studente, ma include diverse discipline specifiche per ogni strumento o percorso accademico. Ad esempio, un allievo di pianoforte non segue semplicemente “lezioni di pianoforte”, ma si divide tra “prassi esecutiva”, “letteratura dello strumento”, “tecnologia dello strumento” e altre discipline. Questo rende più difficile la gestione dei registri, che devono riportare in modo chiaro le ore svolte per ogni specifica materia.
“ScuolaSemplice” ha proposto un sistema che consente ai docenti di selezionare lo studente e la disciplina specifica da un menù a tendina, semplificando notevolmente la compilazione del registro elettronico. Questo approccio tende a ridurre gli errori e migliorare la trasparenza della didattica. Inoltre, il sistema consente di integrare i dati con quelli amministrativi, facilitando il monitoraggio delle ore svolte e migliorando la rendicontazione.
Il progetto include poi l’introduzione di un sistema con QR code per l’accesso alle aule ed alle lezioni, una soluzione già adottata in Conservatori internazionali, che garantisce maggiore sicurezza e tracciabilità nell’uso degli spazi e delle presenze di allievi e docenti. Questa funzionalità non solo migliora la gestione delle attività interne, ma potrebbe anche essere utilizzata per eventi pubblici e concerti, facilitando il controllo degli accessi e la registrazione dei partecipanti.
La Prenotazione delle Aule e la Gestione delle Risorse
Altro punto critico affrontato dal Conservatorio Monteverdi ha riguardato la prenotazione delle aule. In un ambiente in cui ogni docente e studente necessita di spazi per lezioni individuali, saggi, esami e masterclass, la gestione delle disponibilità delle sale diventa un’attività complessa, all’insegna della flessibilità e dell’autonomia.
Grazie a “ScuolaSemplice”, il Conservatorio ha introdotto un meccanismo intelligente di prenotazione che segnala i conflitti e consente di salvare, anche in serie, tutte le prenotazioni disponibili, lasciando in sospeso solo quelle problematiche o con conflitti e possibili sovrapposizioni. Questo ha ridotto drasticamente il carico di lavoro amministrativo e ha migliorato l’efficienza della gestione delle aule.
Il tabellone degli orari
Una funzionalità specifica ed innovativa di “ScuolaSemplice” voluta dal direttore Bronzi è stata il “Tabellone Orari”, che permette a tutti di visualizzare in tempo reale la situazione aggiornata delle lezioni e delle prenotazioni delle aule/spazi direttamente sugli schermi dislocati nell’Istituto. Simile ai tabelloni informativi presenti in aeroporti e stazioni, questo strumento offre agli utenti un accesso rapido e intuitivo alle informazioni, facilitando l’orientamento all’interno della struttura, ottimizzando l’organizzazione complessiva. Grazie all’integrazione con il sistema gestionale, i dati si aggiornano automaticamente, garantendo sempre informazioni precise e affidabili, contribuendo all’innovazione complessiva dell’Istituto.

Il sistema “ScuolaSemplice”, in generale.
Il sistema “ScuolaSemplice” si articola in due componenti principali: una piattaforma web dedicata agli Istituti e un’App mobile pensata per docenti e studenti.
La parte web consente agli amministratori dell’Istituto di gestire in maniera centralizzata tutte le operazioni essenziali, come la configurazione delle strutture, la pianificazione delle attività, il monitoraggio delle presenze e la produzione di report e statistiche. Grazie a un’interfaccia intuitiva e strumenti avanzati di analisi, i dirigenti possono ottenere una panoramica chiara e dettagliata delle attività accademiche e amministrative, permettendo decisioni più informate e una gestione più efficace delle risorse.
L’App mobile è progettata per garantire un’esperienza utente fluida e immediata per docenti e studenti. Attraverso l’applicazione, gli utenti possono prenotare aule, gestire il registro elettronico delle presenze e ricevere comunicazioni ufficiali dall’istituto. Questo strumento migliora la comunicazione interna, riduce la burocrazia e aumenta l’efficienza operativa, rendendo più semplice la gestione quotidiana delle attività accademiche.
Grazie alla sinergia tra piattaforma web e App mobile, “ScuolaSemplice” offre un ecosistema completo e integrato, capace di rispondere alle esigenze degli istituti AFAM moderni.
Un modello vincente per altri AFAM moderni
L’iniziativa del Conservatorio Monteverdi ha destato grande interesse anche tra altri istituti AFAM. Durante incontri con i direttori di altri Conservatori italiani, è emerso un forte desiderio di modernizzazione e una crescente attenzione verso sistemi di gestione integrati.
“ScuolaSemplice” si è distinto per la sua praticità e competitività, offrendo una piattaforma accessibile via app che semplifica notevolmente le operazioni quotidiane di docenti, studenti e personale amministrativo. La soluzione proposta non si limita alla gestione interna, ma apre prospettive anche per la digitalizzazione di eventi come “open day”, concerti e masterclass, tramite l’uso di sistemi di prenotazione e registrazione automatizzata con QR code.
La digitalizzazione delle procedure non solo aiuta a migliorare l’efficienza operativa, ma consente anche una maggiore visibilità e accessibilità agli studenti, migliorando l’interazione con il corpo docente e il personale amministrativo. Inoltre, la gestione centralizzata dei dati facilita l’analisi delle prestazioni e l’ottimizzazione delle risorse, contribuendo a un miglioramento generale della qualità dell’offerta formativa.
Il progetto di digitalizzazione del Conservatorio Monteverdi di Bolzano, fortemente voluto dal direttore Bronzi e dal suo staff, rappresenta un esempio virtuoso di come la tecnologia possa migliorare significativamente l’efficienza di un istituto AFAM. Grazie alla collaborazione con BluCloud e all’adozione di “ScuolaSemplice”, il Conservatorio sta superando le difficoltà gestionali che affliggono molte istituzioni musicali italiane, ponendosi come modello di innovazione nel settore.
Esperienze come quella del Conservatorio Monteverdi possono ispirare altre realtà AFAM a intraprendere il cammino della digitalizzazione per affrontare le sfide del futuro con strumenti adeguati ed efficienti.
Il futuro dell’istruzione musicale dipende dalla capacità di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e di sfruttare le nuove opportunità per migliorare l’apprendimento e la gestione delle risorse e la loro valutazione puntuale. La digitalizzazione non è solo un’opzione, ma una necessità per garantire un sistema educativo moderno ed efficiente.
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