Nella vertenza, il Consorzio Stabile CMF è assistito dagli avvocati Cristiana Carpani, Andrea Zoppini e Giorgio Vercillo; EPM S.r.l. è affiancata dagli avvocati Massimiliano Brugnoletti, Domenico Gentile, Santi Dario Tomaselli e Maria Lucia Civello; Intercent-ER è assistita dall’avvocato Alessandro Lolli; Pulinet Servizi S.r.l. è difesa dall’avvocato Piero Costantini.
Con il ricorso n. 714/2023 del R.G. del T.A.R. per l’Emilia Romagna, il Consorzio Stabile CMF, che aveva partecipato alla procedura aperta telematica indetta da Intercent-ER – Agenzia Regionale di Sviluppo dei Mercati Telematici, quale centrale di committenza della Regione Emilia Romagna, per l’affidamento annuale, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e mediante Convenzione quadro, del servizio di pulizia, disinfezione ambientale ed altri servizi per le Aziende Usl di Bologna (lotto 1) e Ferrara (lotto 2) a ridotto impatto ambientale, classificandosi relativamente al lotto 1 in terza posizione, ha impugnato, in proprio e quale capogruppo del costituendo RTI con Copura soc. coop., la delibera n. 669 del 25 settembre 2023, con la quale il medesimo lotto è stato definitivamente aggiudicato in favore del RTI E.P.M. S.r.l. (mandataria) – I.F.M.-Italiana Facility Management S.p.A. e B.&B. Service soc. coop. (mandanti).
Con il suddetto ricorso, inteso altresì alla declaratoria di inefficacia della Convenzione quadro eventualmente stipulata con l’aggiudicataria, il Consorzio ricorrente ha azionato l’interesse strumentale alla riedizione della gara, contestando l’applicazione che la Commissione giudicatrice aveva fatto delle regole di gara in punto di valutazione delle offerte tecniche.
La determina n. 94/2024 è stata impugnata in via incidentale anche dalla società Pulinet Servizi S.r.l., nella parte in cui ha ritenuto la congruità dell’offerta presentata dal RTI CMF.
Con la sentenza n. 507 del 12 luglio 2024, il T.A.R. adito ha definito nel merito la controversia.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Terza, definitivamente pronunciando sull’appello n. 6441/2024, lo respinge e dichiara improcedibile l’appello incidentale. Condanna la parte appellante alla refusione delle specie di giudizio a favore delle parti resistenti, nella complessiva misura di € 3.000,00 per ciascuna, oltre oneri di legge.
Scopri tutti gli incarichi: Cristiana Carpani – Avv. Cristiana Carpani; Massimiliano Brugnoletti – Brugnoletti & Associati; Santi Dario Tomaselli – Brugnoletti & Associati; Maria Lucia Civello – Civello Maria Lucia; Alessandro Lolli – Lolli Alessandro; Domenico Gentile – Malinconico Gentile Studio Legale; Piero Costantini – Tita e Associati; Giorgio Vercillo – Zoppini Studio Legale; Andrea Zoppini – Zoppini Studio Legale;