BOLOGNA (ITALPRESS) – Il Comune di Bologna si apre ancora di più ai cittadini, digitalizzando i suoi spazi istituzionali a partire dalla storica aula consiliare in stile barocco affrescata nel 1676. I consiglieri comunali, nella suggestiva Galleria dei Senatori arricchita da un sistema multimediale 4.0, possono ora prenotare i propri interventi e visualizzare il tempo a disposizione per parlare, mentre microfoni e telecamere sono collegati in modo da inquadrare automaticamente chi sta prendendo la parola. Questa trasformazione è stata resa possibile grazie a Digital4Democracy (D4D), la soluzione sviluppata da Cedat 85, azienda attiva da oltre 35 anni nella produzione di tecnologie per il riconoscimento e la trasformazione della voce in testo. D4D rappresenta la prima piattaforma professionale digitale rivolta a tutte le pubbliche amministrazioni locali del nostro Paese, garantendo massima trasparenza dei lavori e delle deliberazioni di tutte le assemblee elettive. Consente anche di verbalizzare automaticamente le sedute, e indicizzare e archiviare in tempo reale i contenuti discussi in assemblea, con notevoli risparmi di tempo e denaro.
“Rinnovando il sistema multimediale presente in Aula Consiglio” – sottolinea Massimo Bugani, assessore alla comunicazione, innovazione digitale, cyber security, rapporti con il Consiglio Comunale – abbiamo realizzato la possibilità di produrre contenuti on line condivisibili e più accessibili per i cittadini. Non sono poche, infatti, le novità che abbiamo gradualmente introdotto con il nuovo sistema integrato multimediale per la gestione delle sedute consiliari. Il nuovo sistema ha reso più ‘smart’ l’attività del Consiglio e trasparente nei confronti dei cittadini e della stampa; la diretta streaming dà accesso ad una sala virtuale dove è possibile seguire in qualsiasi momento i consigli comunali, estrarre ogni singolo intervento per ciascun oggetto discusso con un semplice strumento di ricerca. Il nuovo sistema fornisce in automatico anche la trascrizione automatica di tutto ciò che viene in aula. Tutte le sedute Consiliari vengono conservate nella sala virtuale on line, consentendo all’attività del Consiglio di essere ancora più accessibile e fruibile da parte di tutti.
“Il nostro sistema – spiega Gianfranco Mazzoccoli, fondatore del gruppo Cedat 85 – consente di rendere più efficiente l’intera gestione della seduta consiliare, con notevole risparmio di tempi e costi”. “Il comune di Bologna con Digital4Democracy può ora ottenere una drastica riduzione dei tempi di trascrizione perchè il riconoscimento della voce e la sua trasformazione in testo è totalmente automatizzata, consentendo quindi una riduzione di costi e il miglioramento di un processo così delicato”.
foto: screenshot video ufficio stampa Cedat 85
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