Ha preso avvio il nuovo anno scolastico di Politecnico calzaturiero, l’istituto padovano con sede a Vigonza che forma i professionisti della calzatura e della moda di alta gamma, con l’avvio nel 2024 di nuove attività, con una ventina di corsi rivolti a occupati e inoccupati.
Tra questi, gli 8 corsi della storica Scuola di design e tecnica della calzatura e della pelletteria, cui si aggiungono i 4 corsi a catalogo, rivolti a occupati del settore che vogliono specializzarsi, che si tengono esclusivamente il sabato e i 3 percorsi “Gol” per accompagnare le persone alla ricerca del lavoro.
Oltre a questi, il corso di “Fashion Shoes Coordinator” dell’ITS Cosmo e, novità di quest’anno, il primo IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per prototipista di pelletteria in Venebto, dove gli studenti impareranno a conoscere i materiali, i componenti, le attrezzature, a strutturare il modello tecnico, tagliare i materiali, cucbirli con diverse macchine e tecniche e a rifinire il prodotto con ricami, personalizzazioni, accessori.
«Siamo orgogliosi di inaugurare il primo corso IFTS Pelletteria in Veneto, che segna un passo importante nel nostro impegno per l’innovazione e la formazione di figure professionali altamente qualificate – ha dichiarato Alice Marcato, direttore tecnico del Politecnico calzaturiero -. La pelletteria è un settore in continua crescita e richiede competenze sempre più specializzate. Grazie alla collaborazione con partner di eccellenza, come Manifattura Veneta Pelletterie, possiamo offrire agli studenti un percorso formativo unico, che li preparerà ad affrontare con successo le sfide di un comparto in rapidissima evoluzione».
A fronte di una partecipazione al corso superiore al 70%, che prevede una durata complessiva di 400 ore, ogni studente disoccupato percepirà una indennità di frequenza pari a 6 euro l’ora.
Altra novità dell’anno scolastico 2024-2025, il progetto finanziato dalla Regione del Veneto “P.A.C.E: People & Culture Essentials” – DGR 110, di cui Politecnico calzaturiero è partner insieme alla società di servizi Punto Confindustria. In particolare, verranno realizzati brevi percorsi formativi gratuiti sui temi di intergenerazionalità, sulle competenze necessarie per affrontare i cambiamenti, sulla transizione generazionale e sulla armonizzazione vita lavorativa e vita privata.
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