Come sta cambiando il settore agroalimentare a fronte delle innovazioni tecnologiche e delle normative europee? Quali sono le nuove frontiere per la sostenibilità e la digitalizzazione nell’agricoltura? Queste sono solo alcune delle domande a cui i partecipanti troveranno risposta durante il CV Forum 2024 intitolato “Foodeconomy-transizione 5.0”, un evento gratuito che si terrà il 5 luglio 2024 al Country Hotel Relais Monaco di Ponzano Veneto.
Nell’introduzione del convegno, Ezio Busato, curatore del forum, sottolinea l’importanza storica di questo momento per il settore primario agro-alimentare, il quale si trova al centro di un sistema eco-sostenibile, sottoposto a pressioni sia da parte delle necessità di innovazione sia dalle restrizioni europee.
Il forum si aprirà con i saluti iniziali di Michele Sessolo, presidente ADCEC delle Tre Venezie, e Camilla Menini, Presidente ODCEC Treviso. Seguirà l’introduzione da parte di Giangiacomo Indri Raselli, Direttore de “Il Commercialista Veneto”.
La prima sessione del convegno sarà moderata da Ezio Busato, che guiderà il dibattito sui temi della transizione 5.0 nell’agricoltura, con particolare attenzione alle politiche agrarie per la sostenibilità e il Recovery Fund.
Giuseppe Blasi, capo del Dipartimento Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, aprirà una finestra sulle future prospettive di sviluppo del settore agroalimentare, ponendo un accento particolare sulla sostenibilità.
Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi, presidente di Confagricoltura Treviso, si concentrerà sui cambiamenti climatici e su come questi influenzano economicamente e gestionalmente le imprese agricole del futuro. Giuseppe Satalino, direttore della Coldiretti di Treviso, discuterà le sfide che il settore agricolo deve affrontare per proteggere la DOP Economy e il marchio “Made in Italy”.
Gianmichele Passarini, presidente della CIA – Agricoltori Italiani Veneto, esplorerà il ruolo dell’agricoltura di fronte ai cambiamenti climatici e alla necessaria transizione ecologica ed energetica. Carlo Scabin, presidente del Gruppo Merceologico Agro, Ittico, Molitorio, Zootecnico di Confindustria Veneto Est, illustrerà come l’agroindustria può essere una filiera innovativa, dalla produzione al consumo.
Federico Caner, assessore al Turismo, Agricoltura e Fondi UE della Regione Veneto, tratterà delle sfide che l’innovazione pone alle imprese agricole e alla politica agricola stessa. Infine, Samuele Trestini, professore associato di Economia agraria all’Università degli Studi di Padova, discuterà della “Transizione 5.0” in agricoltura, sottolineando il ruolo del Centro Nazionale Agritech nell’innovazione tecnologica, la sostenibilità e la resilienza del settore.
La seconda sessione, una tavola rotonda moderata dall’avvocato Riccardo Manfrini di Grimaldi Alliance Treviso, che guiderà le discussioni e modererà gli interventi, vedrà la partecipazione di figure chiave dell’agroalimentare triveneto, come Maurizio Barcella, brand ambassador di Caviar Giaveri, condividerà le sue esperienze nel mercato di nicchia del caviale, mentre Luca Rigotti, Presidente del Gruppo Mezzacorona, esplorerà le dinamiche di successo nel settore vitivinicolo del Trentino.
Elvira Bortolomiol, vice presidente e CEO di Bortolomiol SpA a Valdobbiadene, illustrerà le strategie innovative nel mondo del Prosecco. Michele Conte agronomo dell’Azienda Agricola La Fagiana discuterà le pratiche sostenibili nell’agricoltura. Antonio Bortoli, direttore generale di Lattebusche, approfondirà le sfide della produzione lattiero-casearia nelle Dolomiti. Chiara Rossetto, A.D. di Molino Rossetto, parlerà delle evoluzioni nel settore molitorio, mentre Andrea Rigoni, A.D. e presidente di Rigoni di Asiago, condividerà le strategie di espansione del noto brand di prodotti biologici. Federica Morgante, marketing manager di Morgante Srl, esplorerà le tecniche di marketing nel settore alimentare di San Daniele del Friuli. Infine, Emanuele Rossetti biologo del Consorzio Cooperative Pescatori Del Polesine O.P. di Scardovari (Rovigo), discuterà le dinamiche cooperative nella pesca.
Il CV Forum 2024 si concluderà con una sessione di risposte ai quesiti dei partecipanti, seguita da un buffet. L’evento – realizzato con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, dell’Università degli Studi di Padova e di Confindustria Veneto Est, vede come media partner Radio Veneto 24 e come sostenitori Data Services, Datev Koinos, Visura Tinexta Group, con il seasonal partner GB Software – non solo promette un ricco scambio di idee, ma offre anche ai commercialisti e ad altri professionisti del settore la possibilità di accumulare crediti formativi.
In un mondo che si muove rapidamente verso l’integrazione di sostenibilità e tecnologia, il CV Forum 2024 rappresenta un’occasione imperdibile per comprendere e influenzare le future direzioni del settore agroalimentare del Triveneto.