Nel contenzioso, Co.Ge.Po S.r.l. è affiancato dall’avvocato Dania Benedet; Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia è assistita dall’avvocato Daniela Iuri.
La questione controversa riguarda la revoca del decreto n. 3943/TERINF del 23 settembre 2016 con il quale la Regione appellata ha concesso – ai sensi dell’art. 9, commi 26 – 34, della l.r. Friuli Venezia Giulia n. 15/2014 – a favore dell’appellante CO.GE.PO. s.r.l. il contributo in conto capitale di € 150.000 per l’esecuzione di un intervento di recupero, riqualificazione o riuso di un immobile sito in Comune di San Vito al Tagliamento, al fine di realizzare n. 5 alloggi residenziali.
In particolare la Regione ha disposto la revoca (decreto n. 2618 del 10 giugno 2021) del predetto contributo per la violazione dell’art. 31 della l.r. n. 7/2000 in quanto, in sede di istruttoria del rendiconto, l’Amministrazione ha rilevato l’esistenza di significativi rapporti giuridici tra la società beneficiaria del contributo, odierna appellante e la società Lorenzon Costruzioni s.r.l., esecutrice dei lavori costituenti l’intervento di recupero sulla base di un contratto d’appalto con l’appellante medesima. Avverso detto provvedimento l’appellante ha proposto ricorso innanzi al Tar Friuli Venezia Giulia che lo ha rigettato.
Dalla decisione di primo grado emerge che è incontestato che il 42,94% del capitale sociale della ditta CO.GE.PO. s.r.l. è detenuto direttamente o indirettamente dagli stessi tre soci della ditta Lorenzon Costruzioni s.r.l. e che sussistono rapporti di parentela tra i soci, anche titolari di cariche e qualifiche, delle due società.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, respinge l ‘appello. Spese compensate.
Scopri tutti gli incarichi: Dania Benedet – Studio Legale Benedet;
