IronLev, il primo treno a lievitazione magnetica funziona

Prova con successo su un tratto di ferrovia esistente di 2 chilometri percorso a 70 km/h. Vantaggi in termini di silenziosità, vibrazioni e usura dell’infrastruttura per l’assenza di attrito.

0
2224
IronLev

Un veicolo a levitazione magnetica in grado di percorrere una tratta ferroviaria già esistente, senza alcuna modifica infrastrutturale: è la rivoluzionaria tecnologia italiana presentata da IronLev, azienda tecnologica di Treviso, che ha realizzato il primo test al mondo sulla tratta Adria-Mestre in collaborazione con la Regione Veneto.

Il test di IronLev ha dimostrato, per la prima volta in assoluto, la possibilità di applicare la levitazione magnetica su rotaie di linee ferroviarie già in uso, con notevoli vantaggi in termini di efficienza, oltre che di riduzione di rumore e vibrazioni grazie all’assenza di attrito, confermati dalle misurazioni effettuate.

IronLev
L’interno del prototipo sperimentare di carrello.

Il veicolo-prototipo sperimentale del peso di una tonnellata ha percorso con successo il tracciato a una velocità autolimitata di 70 chilometri orari, senza la necessità di apportare modifiche al binario di prova, lungo 2 chilometri. Grazie a questa tecnologia, tecnicamente detta “levitazione ferromagnetica passiva”, i pattini magnetici sospendono il veicolo sulle tradizionali rotaie, che vengono poi “afferrate” da alcune rotelle, evitando slittamenti o deragliamenti del convoglio.

«Oggi – ha detto Adriano Girotto, presidente di IronLev – abbiamo dimostrato che il nostro prototipo può essere applicato su larga scala, rivoluzionando il settore dei trasporti su rotaia, grazie alla sua semplicità tecnica, alla versatilità di utilizzo e a costi più contenuti rispetto a sistemi analoghi. Un grande passo avanti, dunque, rispetto alle tecnologie proposte fino ad oggi, che non hanno avuto applicazione su larga scala a causa di elevati costi, anche energetici, dovuti alla necessità di sviluppare una infrastruttura specifica per consentire il funzionamento del sistema».

IronLev
Particolare del carrello a lievitazione magnetica.

La tecnologia sviluppata da IronLev può venire montata su “people mover”, metropolitane, treni ad alta velocità, fino ad Hyperloop, e altri mezzi che devono scorrere come serramenti, finestre, ascensori, scaffali metallici.

I prossimi obiettivi di IronLev prevedono lo sviluppo di un ulteriore carrello motorizzato, per arrivare a un test di un veicolo completo, con pesi fino a 20 tonnellate e una velocità di 200 km/h, tipiche di un esercizio ferroviario commerciale.

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano” e “Dario d’Italia”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata. 

Telegram

https://t.me/ilnordest

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/

X

https://twitter.com/nestquotidiano

© Riproduzione Riservata