Isybank, legnata dell’Antitrust su Intesa per il trasferimento imposto dei correntisti

L’Autorità ribadisce che per il passaggio del cliente serve il suo consenso esplicito. Messina: «soddisferemo i clienti e le prescrizioni dell’Antitrust».

0
502
isybank

L’Antitrust ferma il trasferimento dei clienti dai conti correnti di Intesa Sanpaolo a quelli di Isybank senza il loro consenso espresso. E sulla decisione dell’Autorità l’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, assicura come tutte le richieste saranno soddisfatte: «tutte le autorità vanno rispettate, anche se riteniamo aver operato in conformità a quelle che sono le leggi».

A distanza di circa un mese dall’avvio dell’istruttoria in base a migliaia di segnalazioni di correntisti che si sono visti spostati unilateralmente, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha adottato un provvedimentonel quale si evidenzia che il trasferimento è stato «previsto con modalità non conformi alle disposizioni del Codice del consumo».

L’operazione effettuata da Intesa Sanpaolo ha riguardato circa 300.000 clienti su un totale di 2,4 milioni che la banca intenderebbe trasferire a Isybank individuati in base alle modalità operative sul conto corrente. Sono stati oltre 5.000 i consumatori, spiega l’Antitrust, che hanno chiesto l’intervento dell’Autorità.

Sono due i principali temi che vengono affrontati nel provvedimento dell’Antitrust. Per coloro che sono stati trasferiti da Intesa Sanpaolo a Isybank, secondo l’Autorità, ci sarebbero condizioni economiche differenti e la mancata possibilità di accedere in filiale né all’internet banking tramite personal computer, potendo svolgere le operazioni bancarie solo tramite App. Inoltre, le comunicazioni relative al passaggio «sono state trasmesse ai clienti nella sezione archivio dell’App di Intesa Sanpaolo senza adottare accorgimenti che ne sollecitassero la lettura e non lasciavano capire che in tal modo i clienti si sarebbero potuti opporre al passaggio».

L’Antitrust ha previsto che le due banche, con una informativa «chiara ed esaustiva» sulle caratteristiche del nuovo conto Isybank, assegnino ai correntisti un congruo termine per fornire il proprio consenso espresso al trasferimento.

Intesa Sanpaolo abbozza: se anche un «numero limitato di clienti, e parliamo di circa 2.000, non ha trovato le nostre procedure come quelle migliori da poter usare, faremo in modo che questo possa accadere – spiega Messina -. Sul problema dell’utilizzo di Isybank non solo tramite App, ma anche su personal computer e tablet la banca è già a lavoro e nei prossimi mesi questo sarà possibile. L’obiettivo di Intesa Sanpaolo è di sviluppare la tecnologia – prosegue Messina – e fare in modo che questo Paese possa avere un beneficio dall’innovazione. Nello specifico, noi abbiamo creato una innovazione unica con Isybank e IsyTech che sono considerare un riferimento europeo. Se dobbiamo migliorare dei meccanismi di comunicazione per fare in modo che i nostri clienti la possono utilizzare allora lo faremo».

Di sicuro, per i grandi gruppi come Intesa Sanpaolo dovrebbero evitare di dare per scontato comportamenti da parte dei consumatori che non sono ancora pienamente diffusi, a partire dalla digitalizzazione dei rapporti bancari, specie da quella parte di popolazione più anziana e non dotata degli ultimi modelli di dispositivi di comunicazione.

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano” e “Dario d’Italia”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata. 

Telegram

https://t.me/ilnordest

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/

© Riproduzione Riservata