Nuovo scivolone istituzionale da parte del presidente uscente della provincia di Trento, il leghista Maurizio Fugatti: a seguito delle dimissioni del sindaco di Rovereto, Francesco Valduga, Fugatti ha pensato bene di emanare un decreto di scioglimento anche del Consiglio comunale cittadino, anche se non ne aveva la competenza istituzionale, spettante al Commissario di governo.
La cosa clamorosa è stata scoperta con un mese di ritardo, costringendo Fugatti ad una nuova marcia indietrocon annullamento del decreto di scioglimento, evidenziando per l’ennesima volta una scarsa conoscenza – per usare un eufemismo – conoscenza delle norme e dei rapporti tra le istituzioni.
La legislatura che si chiuderà il prossimo 22 ottobre ha contrassegnato una serie di svarioni istituzionali,giuridici e legislativi da parte di Fugatti che tenta una riconferma in salita. Non si contano i tentativi stoppati ora dalla magistratura ordinaria, ora da quella costituzionale e, ancora, da quella amministrativa per l’emanazionedi provvedimenti e leggi prive di fondamento giuridico. Un modo di amministrare l’Autonomia speciale che ha contribuito a danneggiare i rapporti tra la Provincia e lo Stato centrale.
Ti piace “Focus Trentino”? Iscriviti qui sul canale YouTube di “ViViItalia Tv”
Ti piace “ViViItalia Tv”? Sostienici!
Ma a pesare sul nuovo scivolone istituzionale è anche l’eccessiva approssimazione nell’approccio alle varie soluzioni, da ultimo la gestione dei grandi carnivori, orsi e lupi, con la proposta di passare a soppressioni indiscriminate di fauna protetta e patrimonio indisponibile dello Stato solo per ingraziarsi il consenso delle popolazioni di montagna, giustamente allarmate da una presenza ingombrante, sorvolando che nei suoi cinque anni di governo dell’Autonomia speciale, Fugatti ha sostanzialmente trascurato la gestione ordinaria di lupi ed orsi, rifiutando anche la collaborazione proposta dall’allora ministro all’Ambiente Costa relativa alla dotazione a tappeto di radiocollari a tutti gli orsi.
Fugatti e il suo assessore alla sanità, Stefania Segnana, leghista pure lei, si è distinto malamente anche nella gestione della sanità trentina, con la mancata programmazione dei medici che andavano in pensione e i tempi biblici per l’accesso alle visite specialistiche non urgenti, oltre alla gestione approssimata relativa alla realizzazione dei nuovi ospedali di Trento e di Cavalese.
Senza tralasciare la gestione dell’Itea, l’ente per l’edilizia abitativa gestito dall’ex presidente Francesca Gerosa, altra aspirante politica alla vicepresidenza del Trentino tra le fila di Fratelli d’Italia nella coalizione che sorregge Fugatti, che si presenta al giudizio degli elettori con oltre 1.200 abitazioni di proprietà dell’Istituto non locateper carenza di programmazione e di finanziamenti per la loro riqualificazione, quando il problema della casa e del caro affitti morde drammaticamente anche in Trentino.
Se Lega Salvini e Fratelli d’Italia hanno candidati di punta che non brillano, non va meglio sul fronte progressista, con il candidato presidente Pd, l’ex sindaco di Rovereto Valduga, che si presenta forte di 8 anni di malgoverno della seconda città del Trentino, sia in termini di economia, vivibilità urbana e sicurezza.
Uno scenario decisamente deludente, con due candidati, Fugatti e Valduga, che sono anatre zoppe e che ben difficilmente potranno dare impulso al rilancio del Trentino. Forse la scelta del terzo polo centrista guidato da Sergio Divina alle elezioni del 22 ottobre prossimo potrebbe essere un’alternativa più credibile per la guida e il rilancio dell’Autonomia speciale.
Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano” e “Dario d’Italia”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata.
Ti piace “Focus Trentino”? Iscriviti qui sul canale YouTube di “ViViItalia Tv”
Ti piace “ViViItalia Tv”? Sostienici!
YouTube
https://youtu.be/sUHbBu0v64o?sub_confirmation=1
Telegram
https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/
https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/
https://www.facebook.com/viviitaliatvwebtv
© Riproduzione Riservata
