Nel procedimento, la società Trendbau S.r.l. è affiancata dall’avvocato Manfred Schullian; il Comune di Lana è difeso dagli avvocati Gerhard Brandstätter, Andreas Widmann e Roberto Diddoro.
Con ricorso del 2018 la società Trendbau s.r.l. ha chiesto al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa – Sezione Autonoma per la Provincia di Bolzano l’annullamento della nota del Vice-Sindaco del Comune di Lana del 29.06.2018, prot. n. 20182/Ufficio Tecnico – 0016078, limitatamente alla comunicazione degli oneri per l’urbanizzazione primaria relativi alla realizzazione di un edificio residenziale, commerciale e terziario sul cd. areale “Zuegg” nell’importo di euro 446.271,61.
Nonchè della “bozza di calcolo” degli oneri concessori del 14.06.2018 della concessione edilizia del Comune di Lana n. 18/066 del 29.06.2018, limitatamente alla parte in cui l’intervento edilizio oggetto di causa viene erroneamente qualificato come “nuova costruzione con trasformazione da produttivo in abitazioni, ufficio e commercio al dettaglio”.
La società Trendbau s.r.l. chiedeva anche l’accertamento, in sede di giurisdizione esclusiva ai sensi dell’art. 133, lett. f), c.p.a., degli oneri di urbanizzazione primaria per l’intervento edilizio suddetto nell’importo di euro 115.822,16, o in quello maggiore o minore importo ritenuto di giustizia.
Con sentenza n. 117/2019 il Trga di Bolzano ha respinto tutte le domande formulate nel ricorso. Il primo giudice ha quindi ritenuto infondate la domanda di accertamento della non debenza o della debenza ridotta degli oneri di urbanizzazione e la richiesta di condanna del Comune di Lana alla restituzione della differenza dell’importo non dovuto.
Avverso detta sentenza ha proposto appello la società Trendbau s.r.l.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull’appello, lo rigetta.
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