Energia elettrica, nuovo taglio di oltre il 20% sulle bollette

Domani la decisione dell’Arera. A breve anche un calo del gas metano del 10%, sempre sulle tariffe di tutela.

0
401
Offerte energia Mercato libero dell’energia caro energia caro bollette bolletta gas Servizio di maggior tutela Tariffe energia e gas metano energia elettrica gas metano carissima energia bolletta energetica tariffe costi energetici delle famiglie caro bollette

Sulle bollette dell’energia elettrica di maggiore tutela è in arrivo un ulteriore calo quantificabile in oltre il 20%: il dato sarà comunicato domani dall’Arera, che annuncia altri tagli anche per il gas metano che vedrà ancora un calo, anche se non della stessa entità «sarebbe ragionevole aspettarsi qualcosa intorno al 10%».

Alla vigilia della comunicazione trimestrale della tariffa dell’energia elettrica per il periodo aprile-giugno da parte di Arera, il presidente dell’AutoritàStefano Besseghini, conferma il taglio per gli utenti del mercato tutelato.

Besseghini non è stato più preciso spiegando che sulla tariffa della luce «gli uffici stanncompletando i contianche alla luce del decreto di ieri». Per il trimestre gennaio-marzo il calo comunicato a fine dicembre era stato del 19,5%. Sul gas, la cui tariffa indicata mensilmente sarà resa nota il 4 aprile, «siamo a fine mese», quindi con l’andamento del prezzo ormai definito, «sarebbe ragionevole aspettarsi qualcosa intorno al 10% perché la variazione più importante l’ha fatta nei due mesi precedenti» (-34,2% a gennaio e -13% a febbraio), «quindi che adesso riesca a recuperare molto più di quello mi sembra difficile».

Per il Codacons «se saranno confermate le previsioni di Arera, il ribasso delle tariffe di luce e gas determinerebbe un risparmio per 408 euro annui a famiglia rispetto ai prezzi oggi in vigore», osservando che una riduzione delle tariffe elettriche del 20% porterebbe la bolletta media a scendere dagli attuali 1.434 euro annui a 1.147 euro, con un risparmio di 287 euro a famiglia. Quella del gas, stima l’associazione dei consumatori, «con un calo del 10%, scenderebbe dagli attuali 1.210 euro a nucleo a 1.089 euro, con una minore spesa di 121 euro».

Sulle bollette «resta una stangata» commenta il responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale ConsumatoriMarco Vignola osservando che «se il Governo avesse confermato tutti i provvedimenti di Draghi, le famiglie avrebbero avuto una bolletta del gas inferiore di 459 euro su base annua, 298 euro se il Governo si ravvedesse, mantenendo per un anno almeno la quota di sconto del 35% degli oneriprevista invece ora solo fino ad aprile.

Quanto all’energia elettrica, «anche se domani si profila una consistente riduzione in fattura, è chiaro che il ripristino degli oneri, se fosse pari a quello pre-crisi del secondo trimestre 2021implica comunque una tassa aggiuntiva pari a 124 euro su base annua per una famiglia tipo in tutela».

Sugli oneri di sistema che si apprestano a rientrare nelle voci di costo della bollettaAssoutenti chiede una riforma perché «ingloba balzelli che nulla hanno a che vedere con i consumi energetici e appaiono più come un bancomat per prelevare soldi agli italiani».

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata. 

Telegram

https://t.me/ilnordest

Twitter

https://twitter.com/nestquotidiano

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/

© Riproduzione Riservata