L’associazione tra i carrozzieri, Federcarrozzieri, «denuncia le gravi criticità nel settore dell’Rc auto con le imprese assicuratrici che da tempo, utilizzando impropriamente la loro posizione dominante nel settore delle polizze assicurative auto e rami danni, condizionano e controllano il mercato dell’autoriparazione. In Italia la legge sulla concorrenza del 2017 è rimasta inattuata».
Secondo la denuncia dei carrozzieri, «anche se la normativa all’art.11 bis prevede “per l’assicurato RC Auto la facoltà di ottenere l’integrale risarcimento per la riparazione a regola d’arte del veicolo danneggiato avvalendosi di imprese di riparazione di propria fiducia”, ancora oggi le compagnie assicurative, anche attraverso le reti agenziali e peritali, richiamando clausole contrattuali illegittime limitando la libertà del consumatore e il suo diritto ad ottenere una riparazione a regola d’arte. Una prassi questa vessatoria, contraria al quadro normativo comunitario in tema di concorrenza (art. 101 TFUE), e in piena violazione sia dell’art. 16 della Carta Diritti Fondamentali UE sulla libertà d’impresa, sia dell’art. 41 della Costituzione che tutela il diritto alla libera iniziativa privata».
La denuncia degli autoriparatori evidenzia «un vero e proprio “abuso di posizione dominante” che danneggia in primo luogo i cittadini: le politiche liquidative imposte dalle imprese assicuratrici sono infatti al ribasso e non riconoscono i costi aziendali delle carrozzerie, costrette quindi ad eseguire interventi di riparazione sempre più superficiali e a basso costo, con ripercussioni anche sul fronte della sicurezza stradale». Oltre ad esporre l’autodel danneggiato non riparata adeguatamente ad una maggiore svalutazione sul mercato dell’usato.
Stante questa situazione, Federcarrozzieri indice una mobilitazione con un convegno il prossimo 4 marzo a Cavenago di Brianza, cui sono invitati anche i politici nazionali ed europei ed esponenti del mondo delle associazioni consumeristiche per cercare di porre rimedio ad una situazione che cozza frontalmente con la concorrenza e la qualità delle riparazioni dei veicoli danneggiati.
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