Nasce a Trieste il progetto di un nuovo corridoio multimodale merci di collegamento tra Italia e Lituania per disegnare una nuova arteria fondamentale del sistema logistico europeo, avviando per la prima volta servizi di collegamento ferroviario intermodale a frequenza programmata tra il porto di Trieste e la Lituania.
Sono gli ambiziosi obiettivi di un accordo-quadro internazionale di collaborazione che sottoscritto a Trieste alla presenza di Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, e Marius Skuodis, ministro dei Trasporti e delle comunicazioni della Lituania, nella sede della regione Friuli Venezia Giulia. Protagoniste del progetto per la parte italiana sono la società Alpe Adria e la Samer & Co. Shipping di Trieste, mentre i partner esteri alla firma sono la società ferroviaria lituana AB-LTG Cargo e la Duisport Agency GmbH di Duisburg in Germania.
L’intesa è un nuovo e importante traguardo per Alpe Adria S.p.A., partecipata in quote uguali, dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, dalla regione Friuli Venezia Giulia e dalle Ferrovie dello Stato italiane, per lo sviluppo dell’intermodalità. Una società dotata di una lunga e consolidata esperienza nello sviluppo delle relazioni nazionali e internazionali, con una rete integrata di collegamenti tra i nodi logistici regionali, il Nord Italia ed il Centro-Est Europa, che è diventata lo strumento logistico di cui l’Autorità di Sistema Portuale si è avvalsa in questo ed in altri progetti strategici di ampio respiro. Soddisfazione per questo accordo per Samer & Co. Shipping, che opera come agente marittimo, terminalista portuale e spedizioniere internazionale.
Entrando nel dettaglio, le parti mirano ad avviare e sviluppare il corridoio multimodale merci tra Kaunas e i porti di Trieste e Monfalcone (anche attraverso il porto interno di Duisburg e il sistema logistico interno del Friuli Venezia Giulia), nonché a sviluppare trasporto merci in altre direzioni tra la regione del Mar Baltico, i Paesi scandinavi e l’Italia; tutto ciò cercando di sviluppare altre collaborazioni attraverso la cooperazione e la condivisione dell’esperienza accumulata nel settore trasporto merci e logistica.
L’accordo prevede inoltre la collaborazione dei partner nella promozione dei servizi quali strumenti di sviluppo dei flussi di traffico tra l’area baltica e il Nord Adriatico, il coordinamento nella partecipazione ad eventi per la pubblicizzazione, l’introduzione di avanzate tecnologie di gestione e la digitalizzazione dei processi logistici correlati.
«L’intesa ci impegna a rafforzare i rapporti economici e di interscambio tra due aree economiche con enormi potenzialità – spiega l’amministratore delegato di Alpe Adria, Antonio Gurrieri – valutando le opportunità per la realizzazione di servizi ferroviari intermodali per il trasporto delle unità di carico e delle merci, nei due versi, sia in importazione che in esportazione, sulla direttrice che comprende il porto di Trieste/Monfalcone, l’Interporto di Cervignano, il porto interno di Duisburg in Germania con la funzione di snodo di raccordo e il terminal intermodale lituano di Kaunas».
I servizi sul corridoio multimodale merci saranno dedicati al trasporto di carichi di transito da e per l’oltremare attraverso i due porti regionali di Trieste e Monfalcone e, via Cervignano, di carichi con origine sia regionale che nazionale e destinati al mercato lituano e degli altri Paesi dell’area baltica, nonché di carichi con origine lituana e destinati sia alle realtà economiche della regione, sia all’export oltremare.
Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata.
Telegram
https://twitter.com/nestquotidiano
https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/
https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/
© Riproduzione Riservata