Secondo appuntamento del ciclo “Laboratorio antiriciclaggio, focus compliance” organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Padova, in collaborazione con il Dipartimento Scienze Economiche Aziendali dell’Università di Padova (DSEA), e con il coordinamento scientifico di Associazione Italiana di ricerca sul rischio di riciclaggio (AML Lab) e della Commissione di studio Antiriciclaggio e Privacy dell’ODCEC.
Giovedì 21 luglio all’ODCEC di Padova, commercialisti notai si confrontano al secondo tavolo di lavoro per promuovere la cultura dell’antiriciclaggio negli studi dei commercialisti e dei notai padovani, con gli interventi di: Antonio Parbonetti professore ordinario dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali dell’Università di Padova, Simone Mazzonetto presidente AML LAB e professore a contratto di antiriciclaggio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, il maggiore Nicola Gazzilli della Guardia di Finanza e il maggiore Michele Nocera della Direzione Investigativa Antimafia del Triveneto.
“Affrontiamo il tema della legalità e del ruolo dei professionisti nella prevenzione delle infiltrazioni nel tessuto economico con una prospettiva differente rispetto al convegno – osserva Stefania Targa consigliera dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Padova – attraverso una serie di veri e propri tavoli di lavoro a partecipazione ristretta, in cui possiamo confrontarci informalmente con le istituzioni, gli operatori del settore e gli inquirenti sul tema della prevenzione del riciclaggio: come riconoscere le situazioni sospette, cosa fare nell’immediato, come muoversi nel delicato equilibrio tra la legalità e la tutela della riservatezza del cliente. Per dare la possibilità ai professionisti di interagire con i relatori, presentando i propri casi e condividendo modelli e soluzioni di lavoro, abbiamo previsto dei tavoli di confronto a partecipazione ristretta”.