A Mestre il forum dei commercialisti per i beni culturali

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Il periodico “Il Commercialista Veneto” e l’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie (ADCEC Tre Venezie) in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Venezia e il centro AIKU – Arte Impresa Cultura dell’Università Cà Foscari di Venezia, organizzano il convegno “CV Forum 2022 – La gestione dei beni artistici e culturali per la crescita ed il rilancio del sistema paese”. L’appuntamento è per venerdì 1° luglio 2022 presso l’Auditorium di M9 – Museo del ‘900 a Mestre, dalle 9.30 alle 13.30.

Cultura e bellezza in Italia sono tratti distintivi del Paese radicati nella società e nell’economia e hanno dato vita a una delle più forti identità produttive del mondo, il Made in Italy. Come sottolinea il XIV Rapporto Annuale di Federculture (2018), negli anni la cultura è stata motore chiave di sviluppo economico e sociale, occupazione, reputazione, rigenerazione urbana, attrattività territoriale. A oltre due anni dall’inizio della pandemia, arte, cultura e bellezza si confermano risorse in grado di generare un impatto significativo non solo nell’ambito di stretta appartenenza, ma anche nello sviluppo della competitività del sistema produttivo.

Raccontare la contaminazione tra i mondi della cultura e dell’impresa e indagare su come le industrie culturali e creative possano diventare sempre più settori strategici per accompagnare e facilitare la ripresa economica e industriale italiana del post pandemia saranno il fil rouge del convegno che prevede tre sessioni tematiche che mirano a rileggere in senso critico altrettante prospettive caratterizzanti la commistione tra il mondo della cultura e il mondo del management e dell’impresa.

A parlarne saranno speaker con competenze e background diversificati per permettere ai partecipanti di comprendere i temi trattati partendo da esperienze concrete e analizzare le stesse attraverso un approccio multi-dimensionale e multi-settoriale che sfugge ai recinti disciplinari per aprirsi a contaminazioni tra settori, competenze e idee.

Dopo gli interventi introduttivi di Michele Bugliesi, Presidente della Fondazione di Venezia e Direttore del Museo M9, e di Fabrizio Panozzo, Docente di Politiche Culturali dell’Università Cà Foscari di Venezia, il CV Forum 2022 si svilupperà in tre momenti. Il primo panel sarà dedicato alla presentazione di modelli virtuosi, sostenibili e replicabili nell’ambito del cultural heritage e della gestione museale. Attraverso l’intervento di direttori di musei, teatri e fondazioni, particolare attenzione verrà data alla pratica della coprogettazione nello sviluppo di politiche culturali sostenibili, un campo dove le sfide si giocano sul piano dell’innovazione, della creatività e del networking.

La seconda sessione approfondisce il tema della musealità d’impresa come manifestazione della cultura d’impresa considerata sempre più un potente driver di competitività, con il racconto di alcune esperienze quali Keyline – Museo della Chiave Bianchi 1770, la Tipoteca di Grafiche Antiga, il Museo del Rame Navarini, e Il Museo del Legno di Bottega del Soffitto.

Il terzo panel si focalizza sulla contaminazione tra il mondo delle imprese e quello dell’arte contemporanea che sta muovendo verso terreni e sperimentazione inedite con esiti che elevano la creatività a paradigma di cambiamento e innovazione strategica, tanto nei processi quanto nei linguaggi. Artisti, designer e professionisti del mondo dello spettacolo cominciano ad abitare le aziende per rileggere l’identità e la cultura d’impresa fino a dar vita, in alcuni casi, a nuovi modelli di business.

“La cultura come driver di sviluppo sociale ed economico e la contaminazione con il mondo dell’impresa è il tema che abbiamo scelto di mettere al centro del CV Forum di quest’anno, che torna ad essere organizzato in presenza dopo due anni in cui la pandemia ci aveva imposto uno stop – dichiara Adriano Cancellari, Direttore de “Il Commercialista Veneto” – Sin dalla prima edizione, l’appuntamento del CV Forum è stato pensato come un’opportunità per i professionisti di riflettere sull’economia da una prospettiva diversa, staccandosi dai canonici aspetti fiscali e tributari che caratterizzano la professione. Dopo temi quali la Green Economy, l’industria 4.0, l’economia circolare, lo sport, il tema scelto quest’anno è la cultura nel suo rapporto con l’impresa. In particolare l’obiettivo sarà quello di valorizzare e rimettere al centro il ruolo della cultura e delle industrie creative e culturali del nostro paese come leve per facilitare la ripresa economica e sociale e di esplorare e far comprendere come sempre maggiori sinergie e collaborazioni tra arte, cultura e mondo dell’impresa possano far scaturire un circolo virtuoso da cui questi due ambiti possono trarre benefici reciproci in termini di innovazione e di sviluppo”.

“Come dimostrano i dati, la cultura è una delle principali fonti di ricchezza e occupazione per il Sistema Paese, ma è anche un propulsore di innovazione per l’economia, il mondo dell’impresa e non solo, ha commentato Michele Sessolo, Presidente dell’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie (ADCEC Tre Venezie). L’incontro rappresenta, pertanto, l’opportunità di approfondire ambiti che aprono alla formazione interdisciplinare, non in contrapposizione con una professione che deve tendere sempre più verso la specializzazione, ma che al contrario punta ad aumentare quel capitale culturale che ognuno di noi porta con sé e che permette di creare nuove opportunità di crescita professionale.”

L’incontro rappresenta l’appuntamento conclusivo delle “Giornate del Triveneto” 2021/2022, il percorso formativo che l’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie propone annualmente.