All’assemblea dei commercialisti di Rovigo un confronto sulla giustizia

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Larga la partecipazione dei commercialisti rodigini riuniti nella prima assemblea annuale del nuovo Consiglio dell’Ordine che si è tenuta la scorsa settimana nella sala Bisaglia, al Censer di Rovigo. Il neo presidente dott. Riccardo Borgato, alla sua prima assemblea, ha aperto i lavori ringraziando il precedente consiglio per l’attività svolta ed evidenziano che il nuovo Consiglio si è già attivato per dare il via al nuovo indirizzo di governance per rappresentare sul territorio, al meglio, i 315 commercialisti rodigini.

Dopo i saluti iniziali e una breve presentazione, la parola è stata data al prestigioso ospite, la Paola Di Francesco presidente della Sezione Civile del Tribunale di Rovigo, che ha relazionato sugli Obiettivi previsti per il Sistema Giustizia dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza evidenziando come contenga alcune specifiche misure che intervengono sul sistema giudiziario del nostro paese.

Si tratta, in particolare, della previsione di riforme volte ad accelerare lo svolgimento dei processi e di specifici stanziamenti per la digitalizzazione dei procedimenti giudiziari, per la gestione del carico pregresso di cause civili e penali e per l’efficientamento degli edifici giudiziari che sono gli aspetti più penalizzanti l’intero sistema giudiziario.

La presidente Di Francesco ha evidenziato, infatti, come nel settore della giustizia, il Consiglio Europeo, nelle sue annuali raccomandazioni, ha costantemente sollecitato l’Italia a ridurre la durata dei processi civili in tutti i gradi di giudizio, nonché ad aumentare l’efficacia della prevenzione e repressione della corruzione riducendo la durata dei processi penali e attuando il nuovo quadro anticorruzione.

Parlando della situazione di Rovigo, ha presentato alcuni dati statistici che evidenziano lo stato di salute del nostro Tribunale che sconta, a differenza dei grossi centri, un importante turn over di magistrati, causa principale della lentezza dei procedimenti e dell’aumento dei procedimenti arretrati. Un intervento unico e primo del suo genere per la platea dei commercialisti, che hanno ascoltato con grande interesse le parole del giudice.

Presenti in sala, inoltre, anche i della sezione fallimentare magistrati Benedetta Barbera e Sofia Gancitano, che, quotidianamente, si confrontano con i professionisti rodigini.

Quindi la lettura dei dati del Bilancio 2021, approvato all’unanimità, a cura del neo tesoriere dott.ssa Irene Bononi, che mostrano un Ordine in perfetta salute e che è pronto ad investire sia per innovare che per dare maggiori servizi e formazione agli iscritti.

Il Presidente dell’Ordine Riccardo Borgato, a seguire, si è soffermato sia sulla composizione delle nuove commissioni di studio che sulla necessità di dare slancio ai rapporti e al dialogo con gli enti fiscali e previdenziali e con le istituzioni locali.

Ha quindi trattato dell’istituzione dell’Organismo di composizione della crisi, gestito direttamente dall’Ordine, che vedrà la luce dopo l’estate e per il quale è stato nominato un apposito gruppo di lavoro.

Hanno, infine, preso la parola i commercialisti Giada De Bolfo rappresentante dell’Ordine presso la Cassa di Previdenza e Alfredo Menon presidente del Consiglio di disciplina, che hanno relazionato sul lavoro svolto e sui futuri impegni.