Datalogic acquisisce la società ceca Pekat

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Nell’ambito dell’operazione Datalogic S.p.A. è stata affiancata dagli studi White & Case e PwC, mentre Pekat è stato assistito dallo studio legale belga Pierstone.

La società Datalogic S.p.A., multinazionale italiana quotata al segmento STAR di Borsa Italiana e leader nel settore tecnologico, tramite la sua controllata Datalogic S.r.l., ha perfezionato l’acquisizione della software house ceca Pekat s.r.o.

Con sede a Brno in Repubblica Ceca, Pekat è una start-up fondata da Petr Smid, azionista di maggioranza della società, che ha sviluppato algoritmi proprietari che utilizzano il machine learning e il deep learning per l’automazione dei processi nei settori manufatturiero e del trasporto e logistica, con un ulteriore potenziale per la gestione di applicazioni in ambito retail.

Il prodotto di Pekat è un software altamente innovativo basato su algoritmi proprietari in grado di essere adattato e proposto in diversi ambiti applicativi, e compatibile con diversi dispositivi e piattaforme. Il pacchetto software di Pekat rappresenta la combinazione perfetta con le linee di prodotti hardware di Datalogic.

Internamente a Datalogic, l’operazione è stata seguita sotto la supervisione di Nicola Tedesco, Datalogic Head of M&A and Corporate Development, con la consulenza del Prof. Luigi di Stefano, Ordinario presso il Dipartimento Informatica – Scienza e Ingegneria dell’università di Bologna.

Lo Studio legale internazionale White & Case ha assistito Datalogic in relazione ai temi legali e contrattuali di diritto ceco con un team che ha incluso i soci Marianna Galusová (della sede di Praga) e Leonardo Graffi (della sede di Milano) insieme all’associate Petra Zunová (della sede di Praga).

Per tutti gli aspetti legali e contrattuali di diritto italiano, Datalogic è stata assistita da PwC TLS Avvocati e Commercialisti, con un team multidisciplinare coordinato dal partner John Shehata che ne ha curato, assieme a Filippo Camerada, le tematiche corporate e che con Director Paola Furiosi, coadiuvata da Riccardo Perlasca e da Eugenia Guarda Nardini, ha seguito gli aspetti di proprietà intellettuale. Gli aspetti di due diligence legale sono stati curati dalla sede di PwC di Praga con un team coordinato da Vendelín Balog, formato da Jaroslav Srb, Martina Sedlackova e Veronika Siposova, la quale ha altresì partecipato alla strutturazione cross-border del deal per la tutela legale del software. Il team di PwC Praga ha inoltre condotto la due diligence finanziaria e fiscale con un team coordinato da Marek Vasina e formato da Jan Fischer, Katerina Matejkova e Barbora Lukavcova Horecka.

Pekat è stato assistito dallo studio legale belga Pierstone con un team guidato dal partner Tomas Schollaert e dal senior associate Ferdinand Fort.

Scopri tutti gli incarichi: Ferdinand Fort – Pierstone; Tomas Schollaert – Pierstone; Vendelin Balog – PwC Tax & Legal; Filippo Camerada – PwC Tax & Legal; Jan Fischer – PwC Tax & Legal; Paola Furiosi – PwC Tax & Legal; Eugenia Guarda Nardini – PwC Tax & Legal; Barbora Lukavcova Horecka – PwC Tax & Legal; Katerina Matejkova – PwC Tax & Legal; Riccardo Perlasca – PwC Tax & Legal; Martina Sedlackova – PwC Tax & Legal; John Shehata – PwC Tax & Legal; Veronika Siposova – PwC Tax & Legal; Jaroslav Srb – PwC Tax & Legal; Marek Vasina – PwC Tax & Legal; Marianna Galusová – White & Case; Leonardo Graffi – White & Case; Petra Zůnová – White & Case;