Agenas, il Covid fa crescere l’occupazione dei reparti ordinari e delle rianimazioni

La media nazionale sale a 26% negli ordinari: nelle rianimazioni record in Trentino al 30%, avviato verso la “zona arancio”. 

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Covid torna a correre

A livello nazionale, secondo le rilevazioni Agenas del 10 gennaio, il tasso di occupazione di posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ordinari sale di 2 punti raggiungendo il 26% e, in 24 ore, il tasso cresce in 5 regioni: continua a salire in Valle d’Aosta, dove arriva al 46% e, con +3%, la Liguria raggiunge il 39%. Aumenta anche in Abruzzo (24%), Basilicata (20%), Campania (25%), Emilia Romagna (23%), Friuli Venezia Giulia (28%), Lazio (24%), Lombardia (29%), Trentino (21%), Piemonte (32%), Sicilia (31%), Toscana (22%), Umbria (31%), Veneto (24%). Stabili Molise (16%), Alto Adige (16%), Calabria (al 36%), Marche (25%), Puglia (16%) e la Sardegna (12%).

Preoccupa la situazione delle rianimazioni, con una media del 17% a livello nazionale e punta del 30% in Trentino. A livello giornaliero cresce in 6 regioni: Friuli Venezia Giulia (23%), Marche (22%), Trentino (30%), Puglia (9%), Sardegna (13%), Sicilia (17%). Il tasso è in calo in Abruzzo (14%), Liguria (20%), Alto Adige (18%), Piemonte (22%), Umbria (13%), Veneto (20%). Stabile in Calabria (18%) Campania (11%), Emilia Romagna (17%), Lazio (21%), Lombardia (16%), Toscana (20%), Val d’Aosta (18%) e, sotto il 10%, anche in Basilicata (3%) e Molise (5%). (ANSA).

A livello numerico sono 2.134.139 gli attualmente positivi al Covid in Italia, 129.542 in più rispetto a ieri. Dall’inizio della pandemia i casi totali sono 7.774.863 e i morti 139.559. I dimessi e i guariti sono invece 5.500.938, con un incremento di 90.456 rispetto a ieri.

Sono 220.532 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute: si tratta di un numero mai registrato in Italia finora in un giorno. Ieri erano stati 101.762. Le vittime sono invece 294, in aumento rispetto a ieri, quando erano state 227.

In Trentino Alto Adige, per la prima volta dall’inizio della pandemia, i nuovi casi Covid superano soglia 3.000. In Alto Adige nelle ultime 24 ore sono stati registrati 3.039 nuovi casi e vola a 15.600 il numero delle persone in quarantena, mentre resta stabile quello dei ricoveri: 18 in terapia intensiva (+0), 77 nei normali reparti (-2) e 58 nelle cliniche private (+2). Sono stati dichiarati guariti 642 altoatesini. Sono due i nuovi decessi, un uomo e una donna ottantenni.

Altri due decessi Covid sono stati registrati in Trentino: si tratta di due anziane ultra novantenni, una di queste priva di vaccino, entrambe con patologie pregresse. Registrato anche un nuovo picco di contagi (3.052) nelle ultime 24 ore. A certificarlo il bollettino quotidiano dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari che riporta anche un incremento dei ricoveri saliti a 150 dopo che ieri sono stati registrati 23 nuovi ingressi solo in parte compensati dalle dimissioni (appena 8 ieri). In rianimazione ci sono 28 pazienti.

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