Nei primi sei mesi del 2021 il porto di Ravenna ha movimentato 12,8 milioni di tonnellate, +19,5% rispetto allo stesso periodo del 2020, consolidando un andamento in ripresa che pare proseguire anche a luglio.
Gli sbarchi e imbarchi sono stati rispettivamente pari a 10,9 milioni di tonnellate (+21,2% sul 2020 e -5,1% sul 2019) e a 1,9 milioni di tonnellate (+10,7% sul 2020 e +3,7% sul 2019). Il numero di toccate delle navi è stato pari a 1.337 (+17,6%). Solo a giugno il porto ha movimentato 2,2 milioni di tonnellate, in aumento del 23,3% rispetto a giugno 2020, ma in calo del 7,4% rispetto a giugno 2019.
Le merci secche, con una movimentazione pari a 10,6 milioni di tonnellate nel primo semestre, sono cresciute del 21,5% sul 2020 e in calo del 4,1% sul 2019. I prodotti liquidi, con una movimentazione pari a 2,2 milioni di tonnellate, nei primi sei mesi del 2021 sono aumentati del 10,8% rispetto allo stesso periodo del 2020, riducendo ulteriormente il gap rispetto il 2019 (-2,7%).
Le merci in container, pari a 109.213 TEU nei primi sei mesi del 2021, sono in crescita rispetto al 2020 (+10,1%) e in sostanziale pareggiorispetto al 2019 (-0,7%).
Le prime stime su luglio rilevano una crescita di circa il 19% rispetto a un anno fa, stesso andamento della crescita stimata per i primi sette mesi dell’anno, con un recupero quasi totale (-0,5%) sui primi sette mesi 2019.
Sono numeri incoraggianti per il Porto di Ravenna che potranno migliorare ulteriormente con l’approntamento dei lavori di potenziamento del porto e il migliore collegamento con l’idrovia padana che potrà sgravare del traffico merci buona parte della rete viaria.
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