I soci di Cattolica Assicurazioni voltano pagina e nominano il nuovo consiglio di amministrazione con Davide Croff presidente. L’assemblea ha nominato per il triennio 2021-2023 i candidati del vertice societario, oltre a Croff, Camillo Candia, Luigi Migliavacca, Carlo Ferraresi, Stefano Gentili, Roberto Lancellotti, Cristiana Procopio, Daniela Saitta, Giulia Staderini, Elena Vasco, Silvia Arlanch e Laura Santori, dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti. Tra le altre due liste, quella definita “dei territori” e quella “dei fondi”, ha ottenuto più voti la seconda e sono stati eletti i consiglieri Paolo Andrea Rossi, Laura Ciambellotti e Michele Rutigliano. Carlo Ferraresi è stato confermato amministratore delegato.
La lista che ha espresso i nuovi vertici ha trovato il consenso del 75% del capitale presente in assemblea(82 milioni di voti a favore). La lista dei fondi ha raccolto 16 milioni di voti, pari al 15% del capitale presente in assemblea mentre quella dei territori il 10% con 10 milioni di voti a favore.
All’assemblea di Cattolica Assicurazioni, tramite il rappresentante designato, sono state rappresentate109.652.358 azioni ordinarie, complessivamente pari a circa il 48,02% del capitale sociale.
L’esercizio 2020 si è chiuso a livello consolidato con una raccolta premi complessiva del lavoro diretto e indiretto Danni e Vita in calo del 18,6% a 5.653 milioni di euro prevalentemente a seguito del periodo di confinamento. Nel ramo Danni diretto si riscontra una flessione del 2,5% dovuta all’Auto. Il calo della raccolta Vita è pari al 26,1%.
I premi complessivi nell’anno fiscale 2020 senza Lombarda Vita ammontano a 4.705 milioni di euro con variazione di -15,7% rispetto al 2019 senza Lombarda Vita (5.579 milioni di euro). Il “combined ratio” risulta in netto miglioramento all’86,8% (-7,5 p.p.).
Il risultato operativo segna un deciso incremento del 36,6% a 412 milioni di euro. L’utile netto di gruppochiude a 36 milioni di euro (75 milioni di euro nel 2019) risulta in flessione rispetto all’anno precedente (-51,5%).
«Con l’approvazione da parte dell’assemblea degli azionisti del bilancio 2020 – sottolinea l’amministratore delegato Carlo Ferraresi – si conferma la solidità e la profittabilità del Gruppo con un risultato operativo senza precedenti a 412 milioni di euro, e alla luce alle deliberazioni odierne, Cattolica Assicurazioni dimostra di aver iniziato ad implementare il proprio progetto strategico di lungo periodo. Dopo un anno complesso, caratterizzato dalla pandemia e dalla relativa crisi che ha colpito il settore finanziario, abbiamo dimostrato di saper rispondere alle difficoltà con pragmatismo ed efficienza. Per questo, siamo proiettati al futuro con fiducia, convinti di poter proseguire nel percorso di rafforzamento e sviluppo nel 2021».
Subito dopo l’assemblea che lo ha eletto, il nuovo consiglio di amministrazione di Cattolica Assicurazioni si è riunito e ha nominato Davide Croff presidente e Carlo Ferraresi è stato confermato amministratore delegato. Camillo Candia è stato nominato vice presidente vicario; Luigi Migliavacca è stato nominato vice presidente.
«Il mio impegno personale, e sono sicuro di tutti i consiglieri, sarà di onorare al meglio l’importante incarico che ci è stato assegnato – ha detto Croff -. Ci aspetta un futuro molto impegnativo, ma certamente ricco di opportunità per tutti i portatori di interessi», annunciando il suo programma in tre punti: gestione, posizionamento del gruppo e sostenibilità.
«Proseguiremo sulla linea dei cambiamenti identificati ed avviati, necessari per proiettare la stessa nel futuro, senza disperderne i valori fondanti; il posizionamento futuro di Cattolica alla luce delle evoluzioni del mercato, in ottica di creazione di valore per tutti gli stakeholder – prosegue Croff -. Ritengo sia doveroso individuare e realizzare un percorso che consenta a Cattolica di dare un contributo originale e concreto ad una tematica di grande rilievo, soprattutto in considerazione della natura dei servizi che la Compagnia è chiamata ad offrire a individui e comunità».
Sono stati anche nominati i componenti dei comitati: Roberto Lancellotti, Paolo Andrea Rossi e Cristiana Procopio per il comitato per le nomine e la remunerazione. Camillo Candia, Luigi Migliavacca, Laura Santori, Roberto Lancellotti e Daniela Saitta per il comitato controllo e rischi. Laura Ciambellotti (presidente), Luigi Migliavacca ed Elena Vasco nel comitato parti correlate. Giulia Staderini (presidente), Stefano Gentili e Camillo Candia, sono stati nominati membri del comitato per il governo societario e la sostenibilità.
L’assemblea ha deliberato di fissare in euro 1.770.000 il compenso annuo lordo complessivo sia per i componenti del consiglio di amministrazione diversi dai membri del comitato per il controllo sulla gestione, sia per la partecipazione ai comitati endoconsiliari così come per le cariche speciali determinate dal consiglio di amministrazione. Inoltre, ha fissato in euro 110.000 il compenso specifico per ciascun componente del consiglio di amministrazione che sia anche componente del comitato per il controllo sulla gestione e in euro 165.000 il compenso specifico per il presidente del comitato per il controllo sulla gestione.
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