Tra la grande famiglia degli spumanti trentini Metodo Classico, un posto di riferimento lo merita il TrentoDoc Rotari Cuvée 28, un Brut blanc de blancs ottenuto totalmente da uve Chardonnay coltivate sui vigneti della collina a nord di Trento.
Le vigne sono allevate con la tradizionale pergola semplice trentina su terreni dolomitico-calcarei a quota tra i 300 e i 500 metri, con una buona esposizione al sole e alla ventilazione.
Dopo la vendemmia, le uve sono avviate alla vinificazione nella moderna cantina Nosio di Mezzocorona sede del gruppo Mezzacorona di cui fa parte. Peculiarità del TrentoDoc Rotari Cuvée 28 è la lunga maturazione sui lieviti, di oltre 36 mesi, che esalta le caratteristiche di partenza delle uve Chardonnay.
All’esame visivo nel bicchiere, il colore del TrentoDoc Rotari Cuvée 28 è giallo paglierino carico con riflessi verdognoli, con un marcato ed insistente perlage. Al naso, sfoggia un profumo intenso ed armonico di frutta matura, con una marcata nota di mela Golden, con sentori di nocciola e di vaniglia. Al palato sfoggia una piacevole freschezza unita a un ottimale equilibrio tra struttura e acidità, piacevolmente persistente specie assaggiato in solitaria.
Lo spumante TrentoDoc Rotari Cuvée 28 è un degno compagno della tavola e della convivialità, dagli aperitivi e antipasti a piatti più strutturati, con una tendenza ad accompagnare al meglio i piatti più delicati a base di pesce, carni bianche e verdure.
Le qualità di questo spumante portabandiera della gamma Rotari sono note e riconosciute: dall’edizione 2021 della guida “I migliori vini italiani” di Luca Maroni alle medaglie d’oro all’edizione 2020 del Berliner Wein Trophy e del Mundus Vini.
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