Il Consorzio Grana Padano chiude il 2020 con produzione e consumi in crescita

Bilancio dell’annata durante l’assemblea annuale. Zaghini: «la pandemia da Covid-19 al momento non ha influito sui risultati della più nota e apprezzata Dop al mondo».

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Nonostante la crisi generata dall’emergenza sanitaria, il Grana Padano si conferma il prodotto DOP più consumato al mondo e continua a crescere (stima produzione 2020: +2%). I minori consumi nel settore Ho.Re.Ca. sono stati recuperati dall’incremento di acquisti nel commercio al dettaglio, sia in Italia sia all’estero, soprattutto nell’Unione Europea. Da gennaio a novembre 2020, i consumi di Grana Padano hanno fatto registrare un complessivo +3,7%. Nel canale del dettaglio l’Italia reagisce bene con un +7,1%. La Germania si conferma primo mercato estero – rappresenta il 27% della quota export – con un incremento del 7% dei consumi al dettaglio rispetto allo scorso anno. Bene anche Svizzera (+8%), Belgio (+6%) e Francia (+5%).

«Il nostro prodotto al momento non è stato danneggiato dalla crisi perché, come riportano alcune recenti ricerche, è percepito dal consumatore come uno dei prodotti più rassicuranti – afferma Renato Zaghini, nuovo presidente del Consorzio Tutela Grana Padano -. Tuttavia, la crisi sanitaria da Covid-19 ha fortemente penalizzato il segmento Ho.Re.Ca. favorendo una forte contrazione dei consumi: le difficoltà dovute alla chiusura forzata dei ristoranti ci hanno costretto a rivedere i piani annuali di comunicazione e di prodotto. Il segmento al dettaglio ci ha consentito però di recuperare il gap dell’Ho.Re.Ca. e questo ci permetterà di chiudere il 2020 con il segno positivo. Merito non solo dei consumi casalinghi italiani, che registrano un +7,1%, ma anche di quelli dei vicini Paesi UE, tra cui spiccano Germania e Svizzera. Dobbiamo però essere molto prudenti per il futuro perché è impossibile prevedere i comportamenti dei consumatori nei primi mesi del 2021».

Dopo la relazione del presidente Zaghini è toccato al direttore del Consorzio, Stefano Berni: «questa è una giornata particolare per il Consorzio. Non solo è la prima volta che un’assemblea generale si svolge interamente online, ma è anche la prima volta che viene presieduta dal nuovo presidente, Renato Zaghini, che per 17 anni ha avuto un ruolo da coprotagonista in qualità di tesoriere del Consorzio. Oggi abbiamo iniziato a porre le basi su alcuni temi caldi che verranno sviluppati nel corso della prossima assemblea programmata per i primi di febbraio e che ci auguriamo possa svolgersi in presenza».

«Stiamo già impostando le strategie per il futuro del Consorzio post Covid-19, così da arrivare preparati alla riapertura dei canali Ho.Re.Ca. – ha concluso Zaghini – In particolare stiamo definendo l’impostazione del budget promo pubblicitario e le nuove strategie di prodotto e di comunicazione post pandemiche. Non è stato facile affrontare le difficoltà del 2020 ma abbiamo la convinzione che il duro lavoro e la garanzia della massima qualità e genuinità del nostro prodotto, unite alla fiducia che ci stanno dimostrando i consumatori, ci condurranno, anche questa volta, fuori da questo brutto periodo e verso un futuro di soddisfazioni».

Quanto ai numeri parziali (i dati definitivi saranno resi noti all’assemblea di febbraio 2021), il Grana Padano vale 1,7 miliardi di euro alla produzione, che diventano 3,5 miliardi al consumo globale annuo, di cui oltre il 40% è consumato all’estero.

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