L’uccisione delle specie protette costa caro a Durnwalder e un dirigente provinciale

La Cassazione condanna al risarcimento di un milione di euro alle casse dello Stato. 

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Marmotte all'erta.

La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d’appello di Bolzano circa la condanna dell’ex presidente della provincia di Bolzano, Luis Durnwalder, e dell’allora direttore dell’Ufficio caccia e pesca, Heinrich Erhard con conseguente obbligo di risarcimento allo Stato di 468.000 euro a testa per avere consentito ai cacciatori altoatesini l’uccisione di specie protette.

La denuncia presentata nel 2018 dalla Lav è così giunta al termine riconoscendo l’illegittimità dell’uccisione di volpi, marmotte e uccelli protetti, confermando l’esecutività della sentenza della Corte dei conti che aveva calcolato l’entità del danneggiamento del patrimonio dello Stato.

In una nota, la Lav afferma che «per anni l’ex presidente della Provincia di Bolzano, Durnwalder, assieme all’ex dirigente dell’ufficio caccia, Erhard hanno consentito ai cacciatori l’uccisione di specie protette utilizzando decreti illegittimi, condannando a morte migliaia di marmotte, stambecchi, tassi, volpi e altri animali, per questo siamo intervenuti denunciando alla Corte dei Conti il danno procurato dai due al patrimonio faunistico nazionale».

Per i protezionisti la pronuncia della Cassazione «ribadisce che gli amministratori devono garantire la rigorosa tutela degli animali selvatici in quanto considerati patrimonio indisponibile dello Stato, e deve quindi essere da monito per tutti coloro che pensano ancora di poter utilizzare gli animali selvatici favorendo gli interessi dei cacciatori: così facendo d’ora in poi saranno chiamati a risponderne mettendo mano al loro portafogli».

La sentenza della Cassazione potrebbe avere riflessi anche sulla gestione degli orsi in Trentino, animali protetti che la provincia di Trento vorrebbe in gran parte ridurre anche mediante abbattimenti selettivi specie degli esemplari che maggiormente frequentano gli ambiti abitati.

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