12 proposte per far crescere l’economia dell’Alto Adige.

Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige (SWR-EA) e Camera di commercio di Bolzano hanno presentato il documento comune con le richieste del mondo economico alla politica. 

0
836
economia dell’Alto Adige
Presentazione del documento di rilancio dell'economia altoatesina nella Cantina Produttori Bolzano.

Il Südtiroler WirtschaftsringEconomia Alto Adige e la Camera di commercio di Bolzano hanno presentato il documento con le richieste del mondo dell’economia dell’Alto Adige alla politica. 

Hannes Mussak, il presidente di Südtiroler WirtschaftsringEconomia Alto Adige ha sottolineato che in questo periodo difficile per l’Alto Adige la politica ha dimostrato anche grande coraggio. Grazie ad un continuo scambio di opinioni sono state cercate soluzioni che sono state poi attuate coraggiosamente. «Ora bisogna continuare su questa strada. Si deve mantenere ciò che funziona e allo stesso tempo avere il coraggio di porre nuove basi nel proprio settore», afferma Mussak. 

Anche Michl Ebner, presidente della Camera di commercio di Bolzano ed imprenditore a capo del gruppo Athesia, è convinto: «ora serve una strategia chiara che metta a disposizione le condizioni giuste per far ripartire tutto il ciclo economico. L’Alto Adige potrà risultare nuovamente forte in futuro soltanto adottando un percorso comune». 

Il documento per il rilancio dell’economia dell’Alto Adige ha individuato 12 ambiti tematici ciascuno con l’individuazione di singole misure. Da un lato si punta ad arginare la crisi economica tramite la ricontrattazione delle condizioni dei crediti agevolati, contributiuna tantum” a fondo perduto per la sospensione o riduzione dell’attività e misure di sostegno a favore dei settori particolarmente colpiti. Allo stesso tempo, sono necessari ulteriori segnali, come agevolazioni fiscali, oppure nell’ambito delle politiche del lavoro attive e passive o della conciliabilità di famiglia e lavoro. 

Inoltre, bisogna prendere decisioni coraggiose in ulteriori settori. Oltre alla promozione di uno sviluppo sostenibile in Alto Adige, va caratterizzato in modo attivo il cambiamento digitale e va ripensata l’amministrazione pubblica in modo più snello, efficiente e accessibile ai cittadini. È necessario incentivare gli investimenti privati e pubblici in modo da rafforzare la competitività. Per quanto riguarda i mercati internazionali, è importante acquisire nuovamente il potenziale di mercato andato perso e sostenere le esportazioni. Ultima, ma non per importanza, per l’Alto Adige è decisiva anche la raggiungibilità dai territori circostanti.

economia dell'alto adige
I presidenti delle categorie economiche dell’Alto Adige. Da sx, Hannes Mussak Presidente di Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige, Leo Tiefenthaler Presidente dell’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi, Martin Haller Presidente di confartigianato imprese, Philipp Moser Presidente dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige, Manfred Pinzger Presidente dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti e Michl Ebner, Presidente della Camera di commercio di Bolzano.

Misure rilancio economia alto adige

I presidenti delle associazioni di categoria Peter Gliera, Federico Giudiceandrea, Martin Haller, Philipp Moser, Manfred Pinzger e Leo Tiefenthaler hanno reso evidente quanto siano connessi tra loro i settori economici dell’Alto Adige. Ora bisogna fare leva su questi punti di forza per far ripartire insieme l’economia provinciale. 

A questo link le soluzioni proposte alla politica dall’economia altoatesina.

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, consultate i canali social:

Telegram

https://t.me/ilnordest

Twitter

https://twitter.com/nestquotidiano

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/

© Riproduzione Riservata