Emilia Romagna la regione investe 120 milioni sul sistema ferroviario

Corsini: «fondamentale dare una spinta alla ripartenza dell’economia».

8 Aprile 2020

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In Emilia Romagna cantieri aperti, con un investimento da 120 milioni di euro, per potenziare e rendere ancora più sicuro il sistema ferroviario regionale a partire dal ripristino, nel Reggiano, del ponte ferroviario a Cavriago lungo la linea Reggio-Ciano con un intervento da 1,5 milioni di euro. A spingere sul rafforzamento infrastrutturale legato al traffico dei treni la Regione Emilia Romagna provvede con risorse regionali, statali, e provenienti dal territorio.

«Continueremo ad accelerare sulla partenza degli investimenti sulla rete ferroviaria e stradale – commenta l’assessore regionale alla mobilità e infrastrutture, Andrea Corsini – che ora più che mai sono fondamentali per dare una spinta decisiva alla ripartenza del sistema economico regionale, per la competitività del nostro sistema territoriale, produttivo e del lavoro, così duramente colpito dall’emergenza coronavirus»

A giudizio di Corsini, «con queste risorse, il sistema ferroviario dell’Emilia Romagna raggiungerà i più elevati standard di qualità in termini di sicurezza e di regolarità della circolazione». In particolare, osserva, «grazie all’elettrificazione delle linee e con i sistemi di sicurezza più moderni potranno viaggiare i nuovi treni elettrici previsti dal nuovo contratto di servizio con Trenitalia-Tper».

Tra le opere in corso, l’avvio di un piano di lavori per l’elettrificazione delle linee ferroviarie reggiane; l’installazione del Sistema di controllo marcia treno (Scmt); l’avvio di un cantiere a Ferrara per l’interramento nel tratto urbano della cittàdella ferrovia Ferrara-Ravenna/Ferrara-Codigoro: un’opera del valore complessivo di oltre 61 milioni, sbloccato dalla Regione nei giorni scorsi, pronto a partire entro la prossima estate.