Green deal, arrivano oltre 100 sustainability manager certificati

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ROMA (ITALPRESS) – La carenza di competenze specialistiche e la mancanza di know how, rappresentano i principali ostacoli alla transizione verde del nostro Paese. L’eccesso di burocrazia e la difficoltà di accesso al credito, unito a una legislazione stratificata e poco omogenea, aggravano la situazione delle tante imprese italiane chiamate alla sfida della sostenibilità.

È quanto si legge nelle conclusioni del terzo Rapporto Federmanager-Aiee. Di fronte al piano di 1.000 miliardi di investimenti approvato dalla Commissione UE, lo studio Federmanager-Aiee calcola che rimuovendo i fattori citati e investendo in competenze manageriali adeguate si potrebbe aumentare la produttività del 6,5% in termini di valore aggiunto e aumentare l’occupazione nel settore green portandola all’11,4%.

“In uno scenario di trasformazione del sistema occupazionale che sia indirizzato verso la piena affermazione dell’economia circolare, potrebbero essere creati oltre 500mila posti di lavoro entro il 2030. Per questo chiediamo al governo di sostenere chi, come Federmanager, punta sullo sviluppo di competenze specifiche per la sostenibilità”, ha dichiarato Stefano Cuzzilla, presidente Federmanager. “Proponiamo che quota parte delle risorse destinate all’Italia sia vincolata a sostegno delle figure manageriali impegnate per la sostenibilità”, ha aggiunto. Sono circa 100 i professionisti che Federmanager certificherà entro la fine del 2020 come manager per la sostenibilità, attraverso il percorso di certificazione delle competenze manageriali “BeManager”.

Si tratta di figure manageriali che, in esito a un percorso di assessment e di aggiornamento rispetto agli eventuali gap formativi, sono valutate idonee a riconvertire i processi di produzione industriale e a realizzare in concreto gli obiettivi di economia circolare. “L’obiettivo che ci dobbiamo porre è quello di managerializzare le nostre Pmi, immettendo competenze che generino positivi sulla produttività italiana”, ha concluso Cuzzilla.

(ITALPRESS).