Alla Filarmonica di Trento è protagonista il tango con la Isabelle van Keulen Ensemble

Programma interamente dedicato ad un viaggio  musicale tra Bach e Piazzolla. 

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Gli amanti della musica classica di tutto il mondo conoscono l’arte della violinista olandese Isabelle van Keulen, solista che continua a esibirsi in mille sale da concerto e a regalare al pubblico più vasto registrazioni straordinarie con musiche di Prokofiev, Strawinski, Brahms, Mendelssohn, Bruch… suonando un violino di Giuseppe Guarneri del Gesù del 1734 e insegnando alla Hochschule di Lucerna che martedì 16 aprile (ore 20.30) s’esibisce nell’ambito della Stagione dei concerti della Società Filarmonica di Trento.

Non contenta del successo sulla strada della tradizione, nel 2011 ha preso la via dell’azzardo accostando le sue due passioni più profonde: l’amore per la memoria classica, per le scritture razionali e la sempre più necessaria complicità di un gesto passionale più esaltante. Da qui nasce il progetto di alternare al nume tutelare di Johann Sebastian Bach quello di Astor Piazzolla, di accostarele forme solide della polifonia con la motilità sentimentale del Tango.

Emozioni evocate con immediatezza anche attraverso il timbro inequivocabile di uno strumento come il bandoneon, ora vera e propria icona del Sud-America. Ed ecco costituirsi, nel 2011, l’Ensemble chiamato a esibirsi a Trento con al centro la grande violinista Isabelle van Keulen circondata da Christian Gerber, al bandoneon, Ludwig Rüdiger, al contrabbasso e Ulrike Payer al pianoforte, con le grandi pagine di Piazzolla lette secondo lo stile più alto della musica cameristica.

Le opere di Johann Sebastian Bach (1685-1750) in programma nel concerto risalgono al 1720 circa, quando il compositore lavorava come maestro di cappella presso il principe Leopold von Anhalt-Köthen. La corte era di confessione calvinista e quindi poco incline alla musica sacra, fatto che consentì a Bach di dedicarsi più assiduamente ad altri generi. Da un lato la musica clavicembalistica con la composizione del primo volume del Clavicembalo ben temperato, dall’altro la musica strumentale orchestrale e da camera per accompagnare le serate musicali al castello. Il violino, strumento che Bach aveva studiato sin da giovane con ottimi risultati, assunse un ruolo di primo ordine durante questa felice fase di ispirazione creativa. Diverse pagine furono scritte non solo per soddisfare il principe Leopold, appassionato polistrumentista, ma anche per il virtuoso Joseph Spiess, Konzertmeister dell’orchestra di corte.

Percorrendo più di undicimila chilometri e duecentocinquanta anni di storia ci si sposta dal ridente principato di Köthen a Buenos Aires, città-simbolo della musica di Astor Piazzolla (1921-1992). I brani in programma rispecchiano e uniscono le tappe fondamentali del suo percorso di ricerca: la tradizione accademica (gli studi con Nadia Boulanger a Parigi), il jazz conosciuto in gioventù a New York e la passione per la musica tradizionale argentina, in particolare il tango. Cuatro Estaciones Porteñas (1970) è un omaggio alle quattro stagioni della capitale. La suite “dell’angelo” fu invece composta nel 1962 per accompagnare una pièce teatrale di Alberto Rodríguez Muñoz, che narra la storia di un angelo che cura le anime degli abitanti di un quartiere di Buenos Aires. In coda ascoltiamo Le Grand Tango (1982), scritto per il violoncellista  Mstislav Rostropovič. Piazzolla definì questa pagina “una suite di tre diversi stati d’animo di tango in un unico movimento”, innalzandola a massima espressione del suo nuevo tango, stile che fu tanto amato dal pubblico quanto criticato dai puristi del genere.

 

Programma

J.S. Bach (1685-1750)

Partita II BWV 1004

Allemanda e Giga. I. van Keulen, vl

A. Piazzolla  (1921-1992)

Verano Porteño e Inverno Porteño

J.S. Bach

Sonata per viola da gamba in Re magg. BWV 1028

Adagio – Allegro. L. Rüdiger, cb e U. Payer, pf

A. Piazzolla

Concierto para Quinteto (arr. di Ch. Gerber)

J.S. Bach

Sonata per violino, pianoforte e basso in si min. BWV 1014

Adagio – Allegro – Andante – Allegro

A. Piazzolla

Milonga del Angel

La Muerte del Angel

Resurrección del Ángel

J.S. Bach

Concerto per 2 violini e orch. BWV 1043 (arr. di Ch. Gerber)

Vivace – Largo ma non tanto – Allegro

A. Piazzolla

Le Grand Tango (arr. di Ch. Gerber)

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