Aggiornamento di metà carriera per il Suv di gamma media di Mercedes GLC. Lanciato nel 2015, il rinnovato GLC si propone sul mercato con rinnovati contenuti tecnologici riguardanti l’assistenza stradale e il comfort, oltre ad una gamma motori completamente rinnovata.
Grazie a piccoli accorgimenti stilistici, il nuovo Mercedes GLC appare oggi più largo e sportivo. Negli interni, dettigli esclusivi si integrano con la funzionalità. Fa il suo debutto sul modello il sistema multimediale MBUX (Mercedes-Benz User Experience) di ultima generazione. Anche i sistemi di assistenza alla guida sono stati ampliati e ora comprendono le funzioni di assistenza per l’uscita, via di fuga e frenata a fine coda. Altrettanto nuovo è il sistema di assistenza per manovra con rimorchio, che assiste in particolare nelle manovre in retromarcia.
Mercedes GLC si presenta con motori completamente nuovi, tutti a 4 cilindri, benzina e diesel di ultima generazione Mercedes. Il quattro cilindri M 264 Mercedes-Benz da due litri si caratterizza in particolare per la maggiore potenza e i consumi nettamente inferiori. A bordo di GLC 200 e GLC 300 il quattro cilindri M 264 sostituisce il precedente M 274. Eroga 197 Cv e 280 Nm di coppia (GLC 200) o 258 Cv e 370 Nm di coppia (GLC 300), cui s’aggiungono i 150 Nm erogati dal motore elettrico. Il quattro cilindri diesel OM 654 sostituisce il precedente OM 651 ed offre tre livelli di potenza: 163 Cv e 360 Nm di coppia (GLC 200d), 194 Cv e 400 Nm di coppia (GLC 220d) e 245 Cv e 500 Nm di coppia (GLC 300d), quest’ultimo con sovralimentazione con turbo a doppio stadio.
I motori di nuova generazione hanno un ruolo importante nella riduzione della CO2 e rappresentano un’evoluzione sistematica nell’abbattimento dei consumi. I principali elementi tecnologici sono il sistema di fasatura variabile delle valvole “Ccamtronic”, che permette all’impianto di scarico di scaldarsi senza far aumentare il consumo, il turbocompressore a gas di scarico twin scroll e il sistema a 48 V con alternatore-starter con trasmissione a cinghia disponibile per i motori a benzina. In particolare la combinazione tra rete di bordo a 48 V e alternatore-starter con trasmissione a cinghia permette di aumentare l’agilità e migliorare il comfort, riducendo di netto il consumo di carburante. Tutto questo è possibile perché il sistema permette di realizzare senza componenti ad alto voltaggio importanti funzioni ibride come “recupero di energia”, “effetto boost” e “sailing” – ovvero l’effetto boost, il recupero di energia fino a 10 kW (nella gamma di regime fino a 2.500 giri/min) e la funzione veleggiamento a motore spento.
Per tutte, la trasmissione si avvale del cambio automatico a 9 rapporti e alla trazione integrale 4Matic, con la possibilità di utilizzare il pacchetto “OffRoad” pe la marcia in fuoristrada, anche in mancanza di marce ridotte.
Per rimanere sempre aggiornato con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscriviti al canale Telegram
o vai su Twitter
@nestquotidiano
https://twitter.com/nestquotidiano
o, ancora, su Linkedin
https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano
© Riproduzione Riservata
