Monfalcone ha celebrato il 61° anniversario di fondazione dell’Associazione Arma Aeronautica e per il 20° anniversario di costituzione del Club 77 Frecce Tricolori Monfalcone, svoltasi nell’ambito delle commemorazioni per il centenario del ritorno della Città dei Cantieri all’Italia.
«Il Friuli Venezia Giulia e l’Italia hanno bisogno di puntare in alto per ricominciare a sognare e realizzare un futuro ricco di opportunità per i nostri giovani. Trovo quindi che porre al centro della piazza principale di Monfalcone uno dei velivoli delle Frecce Tricolori, vera e propria eccellenza nazionale, sia un segnale importante per una città e una regione che vogliono volare alto» ha detto l’assessore regionale Sebastiano Callari.
Portando i saluti del governatore Massimiliano Fedriga, Callari ha spiegato che «Monfalcone è una città molto complessa, dove negli ultimi anni ci sono state frizioni sociali molto aspre, ma soprattutto è una realtà estremamente viva, dinamica e industriosa che vuole crescere e migliorare». L’assessore ha quindi confermato che «l’amministrazione regionale sarà al fianco del comune di Monfalcone in questo percorso e si impegnerà in maniera convinta per far sì che tutto il Friuli Venezia Giulia lo intraprenda. Riscoprendo i suoi valori e le proprie eccellenze la nostra regione potrà infatti gettare le basi per un futuro di prosperità, in particolare per i giovani».
Dopo aver tagliato, insieme al sindaco Annamaria Cisint, il nastro dell’esposizione del velivolo della Pan situato in piazza della Repubblica, Callari ha precisato che «i cantieri sono il simbolo di Monfalcone ma anche la nostra Aeronautica ha radici forti in questa città dove, va ricordato, sono stati prodotti velivoli di altissimo livello. Ospitare le Frecce Tricolori in occasione delle celebrazioni per il centenario del ritorno di Monfalcone all’Italia è un simbolismo importante perché incarna lo spirito dei monfalconesi».
Dopo la deposizione di una corona d’alloro ai piedi del monumento ai Caduti dell’Aeronautica, sono state consegnate tre medaglie commemorative del centenario al colonnello Andrea Amadori, comandante del presidio dell’Aeronautica di Rivolto, al tenente colonnello Mirco Caffelli, comandante della Pattuglia acrobatica nazionale, e al colonnello Rino Romano, presidente regionale dell’Associazione Arma Aeronautica.
© Riproduzione Riservata