Al teatro Verdi di Trieste il debutto nazionale della Ceman Orchestra dell’Europa Centrale. 

“Trieste 1918-2018. In commemorazione della conclusione della Grande Guerra”

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ceman orchestra

Debutto nazionale della Ceman Orchestra, una produzione condivisa della rete Ceman (Central European Music Academies Network) ideato dal Conservatorio Tartini e da promossa nei meeting internazionali svoltisi a Trieste nel 2016 e 2017 coinvolgendo tutte le Accademie musicali dei Paesi dell’area InCE (Iniziativa Centro Europea).

Il Conservatorio Tartini di Trieste ha da sempre come suo valore portante la vocazione alla cooperazione internazionale, attraverso il confronto con le diverse realtà culturali nazionali inteso come reciproco accrescimento di civiltà e sviluppo intellettuale. Ed è proprio in quest’ottica che presenta e organizza il concerto-evento “Trieste 1918-2018. In commemorazione della conclusione della Grande Guerra” domenica 28 ottobre alle ore 18.30 al Teatro comunaleGiuseppe Verdi”. Il concerto è parte di un progetto culturale, fortemente voluto e sostenuto finanziariamente dalla Direzione generale per lo Studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore del MIUR, anche con il supporto della CEI.

La serata, che celebra la fine delle ostilità belliche della Grande Guerra ed è ricca di valore simbolico per Trieste e per tutta l’area regionale che fu scenario dei tragici eventi, vedrà dunque il debutto nazionale della Ceman Orchestra, formata da più di 45 studentiprovenienti da nove diversi paesi europei (dalla Bielorussia all’Albania) e con undici Accademie musicali coinvolte: dopo uno stage didattico/formativo di cinque giorni tenuto a Grosnjan e la prima uscita ufficiale a Zagabria venerdì 26 ottobre, si presenta per la prima volta in Italia, a Trieste.

La serata inizierà con una breve proiezione di filmati d’epoca originali sulle operazioni militari al fronte (gentilmente concessi dalla sede Rai del Friuli Venezia Giulia) a cui seguirà il concerto della Ceman Orchestra diretta da Jasenka Ostojić. In programma musiche di Samuel Barber (Adagio for strings op. 11), Edward Elgar (Serenade for strings in e minor op. 20), Cecil Coles (In the Cathedral), Ralph Vaughan Williams (The Lark Ascending) e Maurice Ravel (Pavane pour une infante défunte Le tombeau de Couperin).

I brani saranno intervallati da letture di scritti militari e di testi e poesie di Giuseppe Ungaretti, Wilfred Owen, Marcel Proust, Erich Maria Remarque e Ivo Andrič recitate in lingua bosniaca, francese, inglese, italiana e tedesca da Harun Ćehović, Pauline Murris, Jared McNeill, Mersila Sokoli, Lukas Schmidt, cinque allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma, coordinati da Giovanni Greco.

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