Il consiglio di amministrazione di Autovie Venete è stato dedicato alla discussione e approvazione del bilancio dell’esercizio luglio 2017 – giugno 2018, illustrato ai consiglieri dal presidente della Concessionaria, Maurizio Castagna.
Un bilancio meno “brillante”, ma pur sempre positivo, rispetto a quelli degli anni precedenti. L’utile netto è di 4.730.225 euro (a fronte degli 8.773.688 euro dell’esercizio precedente) perché sono aumentati – e non di poco – gli accantonamenti «effettuati – ha precisato Castagna – nel rispetto delle regole di calcolo dell’indennizzo, in previsione del rinnovo della concessione. Accantonamenti che, a tutt’oggi, superano i 50 milioni di euro». Una voce consistente, che nell’esercizio precedente era di 32 milioni euro.
Fatturato in crescita, invece, con un incremento di 3.311.545 euro. Da 209.126.129 euro, il valore del fatturato di Autovie Venete (inteso come ricavi delle vendite delle prestazioni) è passato a 212.437.674 euro. Di notevole rilievo la posta relativa agli investimenti, che “pesa” per 136 milioni. «Nel corso dell’esercizio che si è appena concluso – ha sottolineato Castagna – sono partiti tutti i cantieri: il terzo lotto nel tratto Alvisopoli-Gonars e il primo sub lotto (Gonars–Palmanova) del quarto lotto Gonars-Villesse». Cantieri che stanno procedendo molto velocemente e che comprendono due opere significative: il ponte sul fiume Tagliamento e la ristrutturazione completa del nodo di interconnessione fra la A23 e la A4 a Palmanova.
A breve aprirà anche il cantiere del primo sub-lotto (Alvisopoli-Portogruaro) del secondo lotto e il secondo sub-lotto (svincolo e casello di Palmanova) del quarto lotto. «Un obiettivo che il consiglio di amministrazione di Autovie – ha ricordato Castagna – si era posto fin dall’inizio del mandato e che con orgoglio possiamo affermare di aver raggiunto». Un risultato, quello dell’avvio di tutti i lavori, che ha visto la struttura di Autovie impegnata al massimo a supporto dell’azione del Commissario.
«Concludere tutto il tratto Portogruaro-Palmanova ben prima della fine del 2020 – ha aggiunto Castagna – è il traguardo che ci siamo posti e realisticamente ora possiamo dire di esserci vicini». Il Consiglio, al termine della seduta, ha anche convocato l’annuale assemblea di bilancio di Autovie Venete che è stata fissata per il 26 ottobre prossimo.
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