SIAP: 30 anni nel Gruppo Carraro all’insegna della crescita con un nuovo sito produttivo

Un percorso che ha visto l’azienda di Maniago (PN) consolidarsi come un’eccellenza a livello mondiale nell’ingranaggeria di elevata qualità. 

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A trent’anni di distanza dall’ingresso nel Gruppo Carraro per SIAP, centro d’eccellenza a livello globale per l’ingranaggeria di elevata qualità, è tempo di celebrare una ricorrenza speciale. Questo importante anniversario è stato celebrato a Maniago, alla presenza della famiglia Carraro, azionista di controllo di Carraro SpA (realtà con un fatturato consolidato 2017 di 606 milioni di euro), rappresentata da Mario Carraro, fondatore dell’azienda, con Enrico Carraro, presidente, e Tomaso Carraro, vice presidente. Accanto a loro numerose le autorità presenti, tra cui l’assessore alle attività produttive e turismo del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, il sindaco di Maniago Andrea Carli, e il presidente di Unindustria Pordenone Michelangelo Agrusti. Tra i 120 ospiti dell’evento anche numerosi clienti e fornitori, nonché rappresentanti del mondo bancario e della finanziaria regionale Friulia SpA rappresentata dal presidente Pietro Del Fabbro.

Nel corso del suo intervento, Enrico Carraro ha sottolineato più volte la rilevanza strategica del polo produttivo di Maniago, fin dall’acquisizione avvenuta nel 1988. Grazie alle proprie competenze distintive, SIAP è sempre stata un punto di riferimento sia del Gruppo Carraro (divenendone fornitore-chiave nella componentistica e nell’ingranaggeria) sia di numerosi clienti globali nell’ambito automotive, off-highway (macchine agricole e movimento terra) e material handling (carrelli elevatori). Ed è proprio grazie a questi clienti di respiro internazionale che SIAP ha fatto, negli anni, importanti passi in avanti in termini di qualità, tecnologia ed eccellenza nei processi produttivi, posizionandosi ai livelli più alti dei propri mercati di riferimento.

«È per noi un grande piacere poter celebrare questa importante ricorrenza assieme a tutti voi. Non capita molto spesso, infatti, di vedere fianco a fianco autorità, management, clienti, fornitori, partner finanziari. Ovvero tutti gli attori strategici del nostro business, a diversi livelli. – ha esordito nel proprio intervento Enrico Carraro –. La SIAP che vediamo oggi, con un fatturato superiore ai 65 milioni di Euro e quasi 400 collaboratori, è il risultato di un’importante e costante percorso di crescita che abbiamo registrato sia nel conto economico sia nelle dimensioni stesse delle aree produttive. Si pensi, ad esempio, che negli ultimi tre anni è stata trasferita qui una parte della produzione del nostro stabilimento di Gorizia (quella relativa ai powertrain per carrelli elevatori) e che parallelamente è avvenuta l’integrazione di ben 46 asset provenienti dalla nostra sede di Poggiofiorito (Chieti) oggi trasformata in hub logistico per i ricambi del Gruppo. Tutto ciò mentre SIAP evolveva in modo importante nelle tecnologie di processo, elevando di continuo i propri livelli di qualità».

All’interno della piattaforma globale del Gruppo Carraro, lo stabilimento di SIAP è sempre stato supportato con investimenti mirati alla crescita dei processi produttivi. «Anche negli anni più difficili se da un lato mai abbiamo smesso di investire nel nostro Gruppo in Ricerca e Innovazione dall’altro mai abbiamo smesso di investire nello sviluppo tecnologico proprio di SIAP, ritenuta da sempre un’eccellenza strategica da valorizzare – ha continuato Enrico Carraro –. Questa scelta è stata premiata, come testimoniano, peraltro, le certificazioni e i riconoscimenti ottenuti dai principali clienti internazionali che riconoscono la plant di Maniago come una best practice di riferimento».

La crescita di SIAP – supportata anno dopo anno da un piano di investimenti importante – è stata dunque continua, anche nei momenti più complessi del mercato. Nel 1988 l’azienda contava 125 persone. Con un fatturato pari a circa 7 milioni di euro. SIAP ha chiuso il 2017 con un fatturato superiore ai 65 milioni di euro, con quasi 400 collaboratori. A fine 2018 l’azienda registrerà un fatturato in crescita del 26%, attestandosi a 85 milioni di euro, e supererà i 400 collaboratori. Questi numeri sono testimonianza di un posizionamento competitivo d’eccellenza di una realtà produttiva a cui peraltro saranno destinati molti degli investimenti strategici previsti all’interno del Carraro Business Plan 2017-2021. Con importanti impatti positivi sia in termini occupazionali sia in termini di indotto.

Nel chiudere il proprio intervento, Enrico Carraro ha lanciato un appello a tutti gli attori presenti all’evento, estendendo lo sguardo anche ben oltre: «non possiamo fare tutto questo da soli. Come sempre un percorso di successo si basa su un ottimo lavoro di squadra. Perché l’ampliamento di un’area produttiva e l’integrazione di nuove tecnologie non è meramente una questione di metri quadrati e di impianti tecnici, ma è – e deve essere – anche l’occasione per coinvolgere partner del mondo finanziario per facilitare la crescita con un rapporto di reciproco vantaggio di lungo periodo. Perché sentirsi parte di un “Sistema Industria” significa andare oltre una visione ristretta, alzando lo sguardo e aprendo le porte della propria azienda al confronto. – ha concluso Enrico Carraro – A fianco a noi, per continuare ad essere competitivi lungo un percorso di successo, abbiamo inoltre bisogno di un Sistema Paese che sappia ridare enfasi al mondo dell’impresa creando le condizioni ideali per favorire la produttività delle nostre aziende, valorizzandone contestualmente le potenzialità e favorendone lo sviluppo nei mercati esteri. Infine – ma non certo per importanza – è fondamentale che la politica riporti al centro, in modo serio, il tema dell’educazione con la E maiuscola. Potremo infatti fare davvero la differenza solo se saremo in grado far crescere le nostre persone con percorsi formativi di qualità che li accompagnino dalla scuola dell’obbligo all’Università, alle specializzazioni post lauream. Solo così infatti potremo far riferimento su risorse umane tecnicamente preparate e in grado di diventare lo snodo della crescita del nostro Paese».

gruppo carraroSIAP rappresenta il centro d’eccellenza del Gruppo Carraro per la componentistica e l’ingranaggeria di qualità. Grazie alla propria profonda competenza tecnologica, SIAP è in grado di offrire un’ampia gamma prodotto rivolta ai più diversi ambiti applicativi: dai sistemi di trasmissione per macchine movimento terra ed agricole ai generatori eolici, da applicazioni ferroviarie all’automotive, al material handling. Oggi SIAP è uno tra i partner più rilevanti per l’ingranaggeria dei principali OEM mondiali di ogni settore.

SIAP produce ingranaggi cilindrici rasati o rettificati, coppie coniche a denti dritti, coppie coniche spiroidali lappate o rettificate, corone epicicloidali stozzate o brocciate, alberi dentati o rullati finiti di rasatura o di rettifica. L’alta qualità degli ingranaggi SIAP è garantita da un consolidato know-how e da processi produttivi fortemente verticalizzati.

Trattamenti termici preliminari (es. ricotture o bonifiche), dentature (es. taglio Oerlikon o Gleason per le coppie coniche), finiture (es. lappatura o rettifica per le coppie coniche) e trattamenti termici finali (es. cementazione e tempra o nitrurazione) sono realizzati all’interno dello stabilimento produttivo di Maniago attraverso processi automatizzati e certificati. La presenza di un laboratorio dotato delle più complete e moderne strumentazioni per effettuare prove chimiche, metallurgiche e di contaminazione pone SIAP all’avanguardia tecnologica nel proprio settore.

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